“Dovete imparare a considerare il Comune la vostra
seconda casa!”A questo invito, rivolto dall’Assessore alla
Cultura Anna Maria Longo agli studenti di Gioia del Colle, hanno
risposto prontamente gli alunni dell’ ITI “Galileo Galilei”.
Lo scorso 14 ottobre la classe 1A Informatica si è recata presso
Palazzo S. Domenico, sede del Comune di Gioia del Colle per una
visita che, insieme con altre iniziative, mira ad avvicinare i
giovani alle istituzioni, in cui riconoscersi ed identificarsi.
L’atmosfera
è stata subito festosa: ad accogliere i ragazzi sulla porta del
Comune, in qualità di padroni di casa, gli assessori A.M. Longo e P.
Cantore, quest’ultimo Assessore alle Politiche Giovanili. Dopo la
classica foto di rito con gli insegnanti, proff. Giulia Notarnicola,
Arturo Levato, Alessandra Di Tella, e i due assessori, i ragazzi sono
stati accompagnati nel chiostro e informati, sulle origini del
quattrocentesco Palazzo S. Domenico, convento domenicano, sulle sue
sorti durante l’“età giacobina”, gli anni successivi all’Unità
d’Italia, le diverse funzioni rivestite durante i conflitti
mondiali e l’attuale destinazione d’uso.
L’approccio
degli Assessori è stato coinvolgente e professionale allo stesso
tempo, merito anche della loro giovane età; infatti hanno risposto
con estrema disponibilità alle molteplici domande rivolte dai
ragazzi e relative soprattutto alla struttura architettonica
dell’edificio. C’è stato anche chi, tra gli studenti, ha
proposto di ritinteggiare il Palazzo con colori vivaci. Questa
osservazione ha dato alla dott.ssa A. Longo l’opportunità di
spiegare quanto sia importante conservare e rispettare l’autenticità
del nostro patrimonio artistico, perché continui a rimanere un punto
di riferimento sempre uguale a se stesso. Gli studenti, poi, sono
stati accompagnati al primo piano dove sono ubicati gli uffici
istituzionali: la Sala Javarone, dove si celebrano i matrimoni
civili, gli uffici degli Assessori e del Presidente del Consiglio
Comunale, Pierluigi Mancino, che, in modo affabile, ha salutato la
scolaresca e ha spiegato in che cosa consista il proprio ruolo
all’interno della Giunta.
Quando
sembrava che la visita volgesse al termine: la sorpresa! Gli
Assessori A .Longo e P. Cantore si erano accordati con il Sindaco,
dott. Donato Lucilla, che attendeva i visitatori nella Sala
Consiliare. Nessuno si aspettava un’accoglienza così attenta:
negli occhi dei ragazzi si leggeva l’emozione di chi mai si sarebbe
aspettato di stringere la mano al Sindaco, in genere visto come una
figura chiusa nei propri uffici, di poter conversare e interrogarlo
per quasi un’ora ininterrotta.
è
stata simulata una “seduta plenaria”, durante la quale i ragazzi
hanno preso posto tra i seggi e, su proposta dell’Assessore
Cantore, hanno “deliberato” in merito ad una ipotetica
interrogazione. Ne è scaturito un dibattito vivace e incalzante in
cui i ragazzi hanno rivolto domande che, per varietà e acume, hanno
impressionato favorevolmente anche gli insegnanti: dalla raccolta
differenziata, al programma della Giunta Comunale circa la
manutenzione degli spazi verdi e la riqualificazione della periferia
o, ancora, le iniziative rivolte ai giovani, gli investimenti
previsti per lo sport, con particolare interesse per l’uso del
Palazzetto dello Sport e del campo sportivo “Martucci”.
Le
domande hanno consentito ai relatori di affrontare argomenti più
vasti relativamente alla legalità: cosa si cela dietro alla
concessione ad alcuni dei biglietti gratis per le giostre, i rischi
che si potrebbero correre consentendo l’ingresso a strutture
sportive non ancora messe a norma, cantieri edilizi statali mai
portati a termine. Non è mancato un atto di galanteria degli
studenti, che hanno omaggiato l’Assessore Longo con un fascio di
fiori e immortalato il momento con una foto. La visita è stata
inserita nel progetto “Cittadinanza Attiva”, finalizzato a
rendere gli alunni di oggi futuri cittadini più responsabili del
proprio ruolo civico. A tale proposito, infatti, la prof.ssa di
Storia G. Notarnicola ha pensato e voluto questo “incontro con le
Istituzioni” proprio per questa classe che scherzosamente si è
autodefinita “classe arcobaleno” per la significativa presenza di
ragazzi extracomunitari.
La
Dirigente dell’IIS “Da Vinci- G. Galilei”, la prof.ssa Rosa
Roberto, a nome dell’intera comunità scolastica, ringrazia
l’Amministrazione Comunale per la disponibilità con cui ha accolto
i propri giovani alunni, auspicando una costante sinergia tra le due
Istituzioni, al fine di formare futuri cittadini consapevoli.
Redazione
di Istituto - IIS "Da Vinci - Galilei"
Gli
alunni della classe 1 AI