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giovedì 20 novembre 2014

EDIFICI SCOLASTICI - INTERVIENE IL SINDACO.


Il sindaco, a proposito della situazione scolastica, intende precisare che prima che si iniziasse il regolare avvio dell’anno scolastico, avvenuto il 15 settembre, l’Amministrazione comunale aveva eseguito una ricognizione sullo “stato di salute” di tutti gli edifici ed istituti scolastici mottolesi per aggiornare le previsioni di ristrutturazione degli stessi.

Il sopralluogo aveva avuto come primaria finalità il miglioramento della ricettività scolastica e la sistemazione delle strutture scolastiche per renderle più sicure ed accoglienti, atteso l’abbandono e lo stato di precarietà in cui versavano le strutture, gradito lascito dell’Amministrazione precedente e di coloro che oggi fomentano ribellioni ed instillano ingiustificate paure. L'obiettivo che si era prefissato l'Amministrazione comunale, sin dal suo insediamento, consisteva nella fine della politica di incuria, di abbandono e di precarietà cui gli immobili erano stati ridotti.
Da allora, notevoli passi avanti si sono compiuti in questa direzione ed i proponimenti si stanno trasformando in concreta realtà.Innanzitutto vi è da registrare l’accordo concluso tra l’Amministrazione comunale, le direzioni didattiche e l’impresa che ha ricevuto l’incarico di eseguire i lavori di manutenzione straordinaria a seguito del ricevimento del finanziamento pubblico per l’edilizia scolastica, ottenuto tramite il semplice invio di una “mail” personalizzata al Presidente del Consiglio Renzi, che entro la fine dell’anno vedranno realizzati i primi interventi di tinteggiatura e di manutenzione ordinaria.Il governo ha sottratto il finanziamento alla logica dei vincoli di bilancio e del “patto di stabilità” liberando così una ingente risorsa assegnata al Comune di Mottola di ben 342.244,25 euro, nell’ottica dei recuperi dei plessi scolastici per la loro messa in “sicurezza” e per il ripristino della loro “bellezza” operando sul doppio binario di interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria.Per la fine dell’anno questi interventi andranno a realizzarsi alla S. G. Bosco per € 58.000,00, alla Don Milani per € 17.000,00, alla Collodi per € 14.000,00 ed alla Dante Alighieri per € 7.000,00, per un totale di circa 100.000,00 euro.Sul piano degli interventi strutturali agli edifici, informa che si sono completate le procedure per l'acquisizione di due importanti e corposi finanziamenti richiesti ed ottenuti dalla Regione: uno di 155.000,00 euro destinati, in aggiunta alle risorse del Governo, alla Manzoni per interventi strutturali della palestra e degli infissi esterni e, l’altro, di 170.000,00 euro, all’edificio De Sangro. Quest’ultimo consentirà alla comunità di riappropriarsi di un plesso il cui riutilizzo sarà concordato, ad ultimazione dei lavori, con i dirigenti scolastici.. L’ufficio tecnico comunale sta predisponendo i procedimenti per l’indizione della gara d'appalto e la successiva cantierizzazione dei lavori.La visita dei Vigili del Fuoco, “liberamente” effettuata presso gli edifici scolastici, con la dichiarazione di sicurezza dei plessi, ha “gettato acqua sul fuoco” su chi, mal celando l’anonimato, desiderava la chiusura delle scuole e mandare i ragazzi “nel paese dei balocchi”.Il sindaco riconferma per intero il rispetto del crono programma dell’edilizia scolastica in asse con i finanziamenti pubblici e le risorse del bilancio comunale, che porterà alla conservazione ed al miglioramento del suo patrimonio.Ai genitori l’appello a restare sereni sulla sicurezza delle scuole ed a seguire con fiducia la programmazione degli interventi che l’amministrazione realizzerà sulle strutture scolastiche.

Fonte: www.comune.mottola.ta.it