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giovedì 28 febbraio 2013

“CON LE MULTE, I VIGILI SI PAGANO LA PENSIONE INTEGRATIVA”


La denuncia viene da Angelo Laterza, noto per aver aperto nel 2009 una sede della Lega Nord.


Che fine hanno fatto gli introiti delle multe fatte dai vigili per infrazione al Codice della Strada? A chiederselo è un mottolese, Angelo Laterza, multato per ben tre volte, nella stessa strada, in via Risorgimento, in prossimità di numeri civici diversi.
Noto per aver inaugurato, a Mottola, una sede della Lega Nord nel 2009 e, a gennaio scorso, il Movimento Cristiano Lavoratori, Laterza è balzato agli onori della cronaca per aver portato persino sotto i riflettori di “Striscia la Notizia” la questione delle strisce blu illegittime.
Dopo essere stato multato il 23 maggio 2011, aveva fatto ricorso al giudice di Pace di Taranto e lo aveva vinto.
Contrariamente a quanto previsto dall’art. 7 comma 6 del Codice della Strada, gli stalli di sosta, in via Risorgimento, sono ricavati all’interno delle carreggiate stradali, in violazione dello stesso Codice, che ne prevede l’ubicazione al di fuori delle stesse. Pertanto, quelle strisce sono illegittime.
Del resto, per essere legittime, devono essere precedute da una linea bianca discontinua.
Tuttavia, il 31 dicembre scorso, Laterza è stato nuovamente multato e, poi, ancora una volta, il 18 gennaio.
“Ma perché accanirsi a rilasciare verbali di infrazione al Codice della Strada se quelle strisce blu sono illegittime?” si chiede Laterza.
Una motivazione, forse, c’è ed è lo stesso cittadino a fornircela. “Una parte degli incassi delle multe viene destinata alla pensione integrativa dei Vigili Urbani”.
Spiega Laterza: “La Polizia Municipale di Mottola, oltre a godere dei contributi previdenziali, vanta anche una polizza “Vita”, accesa con Poste Italiane – Ramo Vita, pagata con una parte dei fondi rivenienti dalle multe”.
All’Albo Pretorio elettronico del Comune di Mottola, è stato, infatti, pubblicato l’atto con cui l’amministrazione comunale assume un impegno di spesa pari a 6.800 euro per “l’alimentazione delle polizze di previdenza complementare”, già stipulate per ogni appartenente alla Polizia Locale.
“Ecco perché – denuncia Angelo Laterza – si continuano a multare i cittadini”.
MARIA FLORENZIO

Fonte : IL NUOVO QUOTIDIANO DI PUGLIA