IL LIONS APRE IL CONFRONTO SU UN DIFETTO
DELL’APPROFONDIMENTO
La dislessia ed altri disturbi specifici
dell’apprendimento, al centro di un incontro, tenutosi, nei giorni scorsi,
presso l’auditorium della scuola media “A. Manzoni”.
A promuoverlo, il dirigente scolastico Mario De
Pasquale, con la collaborazione dell’insegnante Rosaria Abatangelo, funzione
strumentale e referente Dsa d’Istituto, specializzanda, tra l’altro, in
“Didattica e Psicopedagogia per i Disturbi Specifici di Apprendimento”, presso
l’Università degli Studi di Bari.
“I Dsa : dalla L.170/2010 ad una didattica
inclusiva”. E’ stato questo, nello specifico, il tema dell’iniziativa,
realizzata dal Lions Club Distretto 108 AB. Spiegata, quindi, anche la presenza
di Luigi Pizzutillo, presidente del Lions Massafra – Mottola “Le Cripte” e, nei
panni di relatrice, di Giovanna Caforio Massarelli, officer distrettuale dei
Lions e pedagogista clinica, referente del Centro Itard.
Così come emerso durante i lavori, la Legge
170/2010 riconosce la dislessia ovvero la lentezza o scorrettezza nella
lettura, ma anche la disgrafia, la disortografia e la discalculia come
“disturbi specifici dell’apprendimento”.Pertanto, individua quelle che sono le
direttive funzionali ad orientare il lavoro di chi, nel sistema scuola, sanità
o famiglia, deve confrontarsi quotidianamente con una problematica così
complessa.
La Dottoressa Massarelli, nel suo intervento,
ha evidenziato non solo come si manifestano i Dsa, descrivendone la
sintomatologia, ma anche quelli che sono gli indicatori di rischio nella scuola
dell’infanzia, nella scuola primaria e nella scuola secondaria. Molti ragazzi
con Dsa, per esempio, hanno difficoltà ad imparare l’alfabeto, i giorni della
settimana, i mesi, le stagioni, ma anche le lingue straniere. Non riescono a
memorizzare termini difficili e presentano molte lacune nell’espressione
verbale.
MARIA FLORENZIO
Fonte: IL
NUOVO QUOTIDIANO DI PUGLIA