IL SILENZIO DEGLI INNOCENTI
E’
trascorso un anno dall’insediamento della nuova Amministrazione
Comunale di Centro-Sinistra e le uniche attività che si registrano
all’interno del palazzo sono solo gli abbandoni e le fughe. E’
ormai nota l’assenza di qualsivoglia attività amministrativa di
questa Giunta e se qualche assessore aveva buone intenzioni
nell’operare è stato posto nelle condizioni di lasciare
l’incarico.
Infatti
negli ultimi giorni si sono registrati due episodi che incidono in
maniera pesante sulla vita politica di questa maggioranza :
- L’assessore alla Cultura e P.I., Rossella Dalena, ha rassegnato le dimissioni;
Nel
primo caso è bene ricordare che l’avv. Dalena era stata la
presenza femminile più suffragata del centro-sinistra, e che dopo
aver verificato in questo “annus horribilis”
l’impossibilità di operare per la presenza invadente di altri
componenti della Giunta ha deciso di lasciare.
L’abbandono
di Torsello, invece, si tinge di mistero: il consigliere Ciccio
Gentile ha parlato di “separazione consensuale”, mentre Torsello,
in una nota protocollata agli atti del Comune, ha denunciato i metodi
antidemocratici di Gentile.
Tutto
ciò è avvenuto “nell’assordante silenzio” del Sindaco
e della sua maggioranza. Non una parola, né un commento, né una
spiegazione !
Solo
“Silenzio” !
Ed
il silenzio politico è in linea con il silenzio amministrativo che
dura da un anno.
Un
Sindaco e una maggioranza incapaci di produrre un solo atto
frutto della loro attività.
Sopravvivono
grazie ai progetti che avevamo ideato, preparato, approvato e
finanziato noi del
centro-destra:
- “Le terrazze del mezzogiorno” a valle della rotonda;
- I fondi Cipe per le scuole Manzoni e Dante Alighieri;
- L’illuminazione del Monterrone;
- Completamento della Zona Industriale;
- I loculi cimiteriali;
- Il nuovo Regolamento di Igiene e Sanità.
Mentre
loro vivacchiano navigando a vista.
Le
uniche cose che i mottolesi si ricorderanno di loro sono:
- I “Figli e figliastri” per le piante “sottratte” dinanzi a negozi o abitazioni senza un’ordinanza e dopo che i cittadini avevano pagato l’occupazione del suolo pubblico. Questo è avvenuto solo per i “figliastri”, mentre per i “figli” le piante non sono state toccate;
- Le multe sulle strisce blu anche se dichiarate illegittime (Vi ricordate “Striscia la notizia” ?);
- Ospedale svenduto;
- Strade piene di buche;
- Raccolta differenziata “azzerata” .
- Rischio concreto di perdita di un finanziamento di €. 229.000,00 per la video sorveglianza.
Risultato
Finale:
Paese
allo sbando senza una guida !!!
Altro
che Mottola migliore.
L’aggettivo
più appropriato in questo momento è
“Insignificante”