Il
processo di razionalizzazione delle spese, operazione che passa sotto
il nome di “spendingreview”, messo in atto anche dal Comune
di Mottola inizia a dare i primi risultati.
Si va verso una maggiore
e più completa organizzazione del lavoro basata sulla introduzione
delle tecnologie elettroniche in sostituzione dei vecchi metodi
dispendiosi e poco efficaci. Basti pensare che per il solo utilizzo
della carta si spendevano cifre esorbitanti senza alcun controllo sui
prezzi e sulla loro convenienza, disapplicando così il famoso
“decreto Brunetta” che per primo aveva imposto alla Pubblica
Amministrazione criteri certi di controllo e di risparmio... Avendo
applicato “in
primis”
tali disposizioni relative sia all’uso che all’acquisto della
carta attraverso il sistema centralizzato denominato MEPA (Mercato
Elettronico Pubblica Amministrazione) si è ottenuto un
risparmio di circa 5.000,00 euro annuo. La carta utilizzata per
la stesura di delibere, di determinazioni, di ordinanze e decreti si
è ridotta notevolmente grazie non solo alla pubblicazione degli
stessi all’Albo Pretorio “on
line”,ma
anche perché è stata attivata la funzione di trasmissione dei
documenti con posta elettronica sia tra gli uffici interni, sia con
gli uffici esterni della pubblica amministrazione.
L’applicazione
della nuova normativa in materia di conservazione e fruibilità
dell'informazione in modalità digitale e di trasparenza sarà
la sfida che l’Amministrazione Comunale si è impegnata ad
accettare per velocizzare le informazioni e rendere più facilmente
fruibile le stesse al fine di facilitare il “dialogo” tra i
cittadini, le imprese e la P.A.
Il
Sindaco, dr. Luigi Pinto, ha riferito che“appropriatamente,
il Comune di Mottola ha aderito al progetto proposto da Area Vasta
denominato “Sintar” e di conseguenza, tra qualche giorno sarà
attivato, senza alcun onere finanziario per il Comune, il software di
gestione telematica relativo a: Protocollo Informatico, SUAP (
Sportello Unico per le Attività Produttive) e SUE (Sportello Unico
per l’Edilizia ) che aumenterà e migliorerà l’erogazione dei
servizi ai cittadini, stimolando nel contempo l’utilizzo più
massivo delle applicazioni tecnologiche ed informatiche per poter
accedere e consultare direttamente i documenti. Di conseguenza si
ridurrà la quantità di istanze di accesso agli atti amministrativi
con una diminuzione dei tempi di attesa.
Devo
dare merito ai responsabili del ufficio per la solerzia, la
determinazione ed il lavoro aggiuntivo espresso per cominciare a
costruire questo grande percorso verso l’era della tecnologia e del
dialogo tra i cittadini e l’Amministrazione comunale in tempi
reali”
Alla
dr.ssa Maria D’Onghia, responsabile del competente settore comunale
ed “animatrice” dell’introduzione delle nuove
modalità informative, abbiamo chiesto come si delineerà questo
percorso.
“Abbiamo
applicato il D. Lgs. 235/2010 che introduce una nuova normativa in
materia di conservazione e fruibilità dell'informazione in modalità
digitale a cui abbiamo aggiunto anche quello sulla trasparenza
(D. Lgs n.33/2013) .Gli atti vengono inseriti sul sito istituzionale
sia in Albo Pretorio che nel link della Trasparenza il cui “albero”
contiene tutte le informazioni relative ai regolamenti, ai
procedimenti amministrativi, alle sovvenzioni a qualsiasi titolo e
tanto altro ancora. Inoltre, con le modalità di acquistoa mezzo del
sistema elettronico centralizzato della carta e della cancelleria in
genere,abbiamo operato un risparmio che in parte è servito
per dotare gli ufficiproprio di strumenti informatici, harware e
software propedeutici alle nuove modalità di organizzazione del
lavoro. Erano anni che non si compravano articoli di cancelleria, si
lamentava la insufficienza perfino di faldoni e di cartelline per la
conservazione e la tutela degli atti amministrativi, per non parlare
della rilegatura degli atti ferma ad un decennio fa”.
Da
sottolineare che è stato acquistato anche un quantitativo seppur
ridotto ed in via sperimentale, di carta ecologica il cui massiccio
utilizzo avverrà se supererà le prove di compatibilità con le
stampanti in dotazione, perché tra gli obiettivi del Comune rientra
l’avvio alla eco sostenibilità!
A
breve, per favorire la trasmissione telematica dei documenti ai
cittadini, sarà fornita loro, su richiesta, una casella di PEC
(Posta Elettronica Certificata). Chiunque potrà richiederla,
chiunque potrà ottenerla! Una volta attivato il software si potrà
iniziare la sperimentazione di questi servizi al cittadino.
Si
entra così nell’era digitale. Per il Comune di Mottola sarà una
bella soddisfazione se riesce a centrare questo obiettivo che merita
plauso sia per l’impegno dell’amministrazione e sia per
l’ammodernamento a cui stanno concorrendo tutti i dipendenti
comunali.
Fonte: www.comune.mottola.ta.it