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martedì 21 ottobre 2014

AZIONE SINERGICA DEI COMUNI PER IL PATTO DELLE GRAVINE.


Prosegue il percorso avviato con il workshop tenutosi lo scorso 31 maggio a Mottola “Patrimonio identitario e turismo: settori strategici per il benessere delle Comunità nella Terra delle Gravine”, promosso e organizzato dall’Associazione Culturale AULON RES e in collaborazione con il GAL “Luoghi del Mito”e con diversi Enti e organismi pubblici e privati e con il GAL “Colline Joniche”.

Si è trattato di un evento definito gli “Stati generali del turismo e della cultura nella Terra delle Gravine”, vista la grande partecipazione, l’interesse e l’attenzione straordinari suscitati. Erano infatti presenti gli Assessori regionali Silvia Godelli e Fabrizio Nardoni, i Sindaci e gli Amministratori locali di tutti i Comuni della “Terra delle Gravine”, rappresentanti del mondo della Scuola, dell’Università, della cultura e dello spettacolo, da tecnici e operatori economici del settore del turismo, dell’agricoltura e dell’enogastronomia. Tutti hanno percepito l’estrema importanza del tema e delle finalità del workshop per lo sviluppo dell’economia del territorio e per il benessere e la qualità della vita dei residenti nella “Terra delle Gravine” che, a detta di tutti gli intervenuti, devono puntare le loro chance su tre assi strategici: l’agricoltura, la cultura e il turismo. Il turismo è l’attività economica che più di tutte le altre è in grado di conferire valore aggiunto sia alle attività umane dell’area (in primis l’agricoltura), sia a tale enorme patrimonio che però postula una pianificazione strategica tendente alla tutela, recupero, gestione, valorizzazione e promozione,  che coinvolga non solo il Governo regionale, ma anche quello nazionale data la sua unicità, originalità e importanza a livello nazionale ed europeo. Tutti i relatori presenti al workshop, specie gli Amministratori locali, hanno espresso la volontà di collaborare reciprocamente, al di là delle diverse appartenenze politiche, affinché si dia finalmente attuazione alle finalità previste dall’articolo 4 della Legge 20 dicembre 2005 n. 18 che ha istituito il Parco della Terra delle Gravine, per creare nuova occupazione in un territorio in grande difficoltà a causa della crisi economica che ha investito in particolare il sud Italia. Era presente il Prof. Maurizio Quagliuolo, Segretario generale di Herity International, l’organismo con sede in Vaticano, che ha elaborato un disciplinare riconosciuto e adottato dall’Unesco, che  certifica la qualità della gestione del patrimonio culturale materiale (monumenti, musei, siti archeologici, archivi, biblioteche e borghi), i cui principi ispiratori si basano su due premesse essenziali: “La riconoscibilità globale di tale qualità e il rispetto della “cultura locale”.
In prossimità della 5^ conferenza Internazionale Herity che si terrà a Firenze nel prossimo dicembre si impone una maggiore e più concreta sinergia dei territori delle gravine che presenti il territorio delle gravine nella sua unicità: occorre fare sistema/rete/squadra – sviluppo condiviso – rapporto cultura, turismo, prodotti locali/identità – coordinamento – miglioramento della qualità – inadeguatezza dei servizi – capacità di gestione – formazione/scuola – cultura dell’accoglienza – emozione dell’esperienza di visita. Ciò è oltremodo improcrastinabile alla luce del fatto che Matera sarà capitale della cultura 2019 ed i territori confinanti ed affini bisogna che si organizzino per non giungere all’appuntamento impreparati.
Facendo seguito alla proposta pervenuta da Herity Italia  alla Presidente dell’Associazione AULON RES dott.ssa Cosima Castronovi e da quest’ultima al  G.A.L. Luoghi del Mito relativa alla sottoscrizione del Patto delle Gravine è già stata avviata un’attività concertativa finalizzata al coinvolgimento del partenariato sociale ed, in particolare, delle Amministrazioni comunali socie e di altri soggetti individuati quali potenziali portatori di interesse, in modo da agevolare un’ampia adesione al Patto. Il Comune di Mottola, avendo ritenuto di estrema importanza il documento per una crescita sinergica del territorio, ha approvato il Patto nella Giunta dello scorso 16 ottobre risultando il primo Comune firmatario del Patto delle Gravine,  le cui linee di azione dovrebbero essere condivise dalle comunità locali e dal mondo dell'associazionismo dei territori coinvolti.


Fonte: www.comune.mottola.ta.it