MOTTOLA: Tutto è pronto per il tradizionale appuntamento con il Presepe
Vivente nel centro storico "Schiavonìa", in programma per
lunedì 22 e martedì 30 dicembre, con apertura alle ore 17,30.
La
macchina organizzativa è impegnata da intere settimane, per
trasformare la parte storica del paese in una vera e propria
Betlemme. Capanne realizzate artigianalmente con materiali semplici e
naturali, come paglia e pali di legno, palme e canne.
Ma non
mancheranno neanche botteghe artigianali, vere e proprie vetrine per
l’enogastronomia e l’artigianato locale, in cui il visitatore
potrà sostare, per apprezzare non solo gli angoli più suggestivi
del centro storico mottolese, ma anche per assaporare profumi e
sapori nostrani. Si parte da Largo Chiesa Madre.
Il
tutto è curato dal direttore artistico Angelo Filomena, vero
appassionato dell'arte presepistica, con la collaborazione
dell’Associazione per la musica e cultura popolare “Yicuvra”
del maestro Leo Caragnano ed i patrocini del Comune - Assessorato
alla Cultura e del Gal "Luoghi del Mito".
Dal
fabbro all’arrotino, dall’incantatore di serpenti al venditore di
zucche, dal falegname al pastore, dal calzolaio al cestaio, dalle
brave massaie, alle prese con pettole e ciambelle fritte, sino alla
capanna della Natività.
‹‹Quest'iniziativa
- ha spiegato il sindaco Luigi Pinto - come altre, inserite nel
nostro cartellone natalizio, rientra a pieno titolo in un'ottica di
valorizzazione del centro storico. La tradizione si fonde, quindi,
con un obiettivo di promozione turistica, trovando il consenso pieno
dei visitatori. Sicuramente, l'allestimento scenografico, realizzato
da Angelo Filomena e dai suoi collaboratori - ha aggiunto l'assessore
alla Cultura Annamaria Notaristefano - contribuisce a conferire alla
nostra "Schiavonia" un fascino unico e suggestivo, tutto da
scoprire››.
Durante
il percorso, allestito anche con la collaborazione di Mario
Affortunato e Renato Carotenuto, non solo i più piccoli potranno
fermarsi ad osservare animali domestici, ma sarà anche possibile
ascoltare gli “Zampognari di Puglia”, lo stesso maestro Leo
Caragnano ed il suo gruppo “Yicuvra”, che, in abiti
folkloristici, si esibiranno in brani della tradizione natalizia,
rivisitati, però, in chiave popolare, a dimostrazione della
versatilità del gruppo.
Mottola,
quindi, come Betlemme, in uno scenario particolare e caratteristico,
in cui rivivere, anche quest'anno, la magia del Natale.