MOTTOLA
– Era l’11 febbraio 2007 quando, sull’ex S.S. 377, oggi Viale
Jonio, fu posta la prima pietra del villaggio turistico per anziani
“Villa Francesco”, tanto voluta dal cav. Francesco Scarano, di
cui la struttura porta il nome.
La
scelta della data non fu casuale: era il giorno in cui si festeggia
la Madonna di Lourdes, a cui il cavaliere era legato da una profonda
venerazione. Fu lui a collocare, sotto quella prima pietra, in un
bossolo, la pergamena di buon auspicio per il futuro della struttura
e di tutti coloro, che sarebbero diventati i suoi ospiti.
“Villa
Francesco” era il suo sogno: impegnato nel sociale, avrebbe voluto
realizzare una struttura accogliente per i ‘veterani della vita’,
dotata di ogni confort e riscaldata da un clima di grande
familiarità, supportata anche dalla professionalità e dalla
competenza di tutto il personale.
Quel
sogno è diventato realtà. Oggi, Francesco Scarano non è più su
questa terra, ma la sua opera esiste, grazie ai figli, che hanno
voluto continuare il progetto umano e sociale del loro amato padre:
Mimma Scarano, che si occupa della Direzione Amministrativa; Piero,
che segue i casi clinici più ostici; Livia, che si occupa dei
rapporti con gli istituti di credito. Una grande famiglia, della
quale ogni ospite della struttura ne diventa parte integrante.
Il
6 febbraio 2010 la struttura ha aperto le porte agli anziani, al
personale, al territorio. Da allora sono passati quattro anni ed,
oggi, “Villa Francesco” rappresenta ed incarna esattamente ciò
che il cavaliere avrebbe desiderato che diventasse: una moderna
struttura socio - assistenziale, grande non tanto nella sua corposità
edile, quanto nella dimensione umana, che la caratterizza.
E,
certamente, quattro anni di impegno ed attività non potevano passare
inosservati. Pertanto, la direttrice amministrativa Mimma Scarano ha
deciso che questo 4° anniversario dell’apertura della struttura
andava festeggiato. Con chi? Con tutta la sua grande famiglia: gli
ospiti ed i parenti degli stessi, con tanto di torta e spumante. E
non mancheranno le sorprese.
L’appuntamento,
quindi, è per le ore 19 di domani, sabato 8 febbraio, a “Villa
Francesco”, il miracolo del cavalier Scarano.
Maria Florenzio