Con
l’anno scolastico 2015-16 si forma la prima classe del nuovo
indirizzo di istruzione professionale all’Istituto
“Lentini-Einstein” di Mottola.
È
stato approvato con delibera regionale il primo corso in Puglia di
Istruzione professionale indirizzo Industriale e Artigianale “Arredi
e Forniture d’Interni” istituito a Mottola (TA) a seguito di un
protocollo d’intesa sottoscritto dal Gruppo De Carlo, tra le realtà
leader in Italia nella produzione di infissi, l’Istituto Secondario
di Istruzione Superiore “Lentini-Einstein” e l’amministrazione
comunale.
Per la prima volta in Puglia un’impresa del comparto
Legno-Arredo sollecita la pubblica amministrazione e si rapporta al
sistema scolastico favorendo l’inserimento all’interno di
Istituto professionale pubblico di un corso di studi che formerà
“Diplomati tecnici per Arredi e Forniture d’Interni” con
qualifica quinquennale (diploma di maturità con indirizzo industria
e artigianato, prodotti in legno per il settore edile e arredo) e la
figura degli “Operatori del Legno” con qualifica triennale. Sono
aperte, quindi, le iscrizioni per il prossimo anno scolastico
2015-2016 ed entro il 15 febbraio sarà possibile candidarsi on line
(www.iscrizioni.istruzione.it) alla prima classe che si costituirà
nell’Istituto “Lentini-Einstein” di Mottola già attivo con
percorsi di specializzazione tecnico-professionale, come l’indirizzo
di ‘Grafica e Comunicazione’ e quello di ‘Chimica e
Biotecnologie’ con opzione Ambientale e Sanitaria.
Per
programmare l’offerta formativa del nuovo indirizzo è stato
istituito un Comitato Tecnico-Scientifico, rappresentato da Pietro
Rotolo - dirigente scolastico dell’Istituto Lentini di Mottola -,
Gennaro Durante – direttore Marketing e Commerciale del Gruppo De
Carlo - e i docenti delle discipline professionali, con l’obiettivo
di orientare il percorso di studi dell’indirizzo produzioni
industriali e artigianali “Arredi e Forniture d’interni”. Oltre
alle discipline di area comune, il piano di studi prevederà
laboratori, esercitazioni e diversi insegnamenti tra i quali:
tecnologie applicate ai materiali e ai processi produttivi, tecniche
di produzione e di organizzazione, storia e stili dell’arredamento,
ecc.
Il Gruppo De Carlo, inoltre, consentirà l’acceso ai
laboratori e ai reparti di falegnameria del proprio stabilimento e
metterà a disposizione banchi di lavoro, attrezzature d’avanguardia
e impianti per la lavorazione di una linea dedicata; gli studenti
potranno usufruire anche del laboratorio per le attività di ricerca
e sviluppo sui prodotti verniciati realizzato in collaborazione con
il Dipartimento PRO.GE.S.A dell’Università di Bari; i responsabili
di reparto svolgeranno il ruolo di tutor per tutto ciò che concerne
materiali, tecnologia applicata e processi produttivi. L’attività
operativa sarà affiancata da una più strategica volta a formare
nelle aree marketing, vendite, internazionalizzazione, organizzazione
aziendale, amministrazione e controllo.
«Con questo
progetto – afferma
Nicola De Carlo, general manager del Gruppo De Carlo (nella
foto)
– ci facciamo portavoce della necessità di affiancare agli
insegnamenti didattici un percorso di specializzazione che avvicini
maggiormente i giovani alla professione e permetta loro di arricchire
la teoria con la pratica progettuale. I laboratori didattici previsti
faranno da raccordo tra il mondo della scuola e quello dei centri
della ricerca scientifica e i laboratori di ricerca dell'azienda,
solo in questo modo i ragazzi potranno integrare le conoscenze utili
a fare innovazione sui materiali o sui processi di produzione e a
relazionarsi con un settore innovativo in continua evoluzione.
Crediamo, inoltre, in un connubio scuola-impresa in grado non solo di
implementare la conoscenza, ma anche di potenziare quel "saper
fare" made in Italy che tutto il mondo ci invidia.».
«Abbiamo
colto con entusiasmo – commenta Pietro Rotolo, dirigente scolastico
dell’Istituto Secondario di Istruzione Superiore “Lentini-Einstein”
di Mottola – la proposta del Gruppo De Carlo di integrare il nuovo
indirizzo Industriale e Artigianale “Arredi e Forniture d’Interni
all’interno dell’offerta formativa dell’Istituto; da sempre,
infatti, siamo orientati verso la proposta di percorsi di
specializzazione tecnico-professionale che possano formare figure
qualificate e competenti e promuovere maggiormente l’occupazione
sul nostro territorio ».
Nella consapevolezza che il tasso di
disoccupazione nel territorio è superiore a quello medio nazionale e
il sistema produttivo presenta delle difficoltà a recepire tecnici
specializzati, l’amministrazione comunale di Mottola si è fin da
subito dimostrata interessata a favorire l’intesa Scuola –
Impresa attraverso una serie di facilitazioni, assicurando il
servizio scuolabus tra l’Istituto e l’azienda.
Per
garantire maggiori opportunità di condivisione delle competenze
specialistiche e rafforzare l’aggiornamento professionale,
l’Istituto Tecnico del Legno di Mottola è gemellato con l’IPSIA
“G.Meroni” di Lissone (MB) e aderisce alla Rete nazionale degli
Istituti Professionali dell’indirizzo legno-mobile-arredo,
approvata dal Ministero dell’Istruzione.
Le origini del
Gruppo De Carlo (nel quale oggi operano cinque società, tra cui De
Carlo Casa Srl, attualmente impegnata nella gestione delle attività
commerciali dell'azienda) risalgono al 1964 quando fu avviata a
Mottola un’attività di falegnameria artigianale con la ‘De Carlo
Domenico & C. srl’ in un piccolo laboratorio. Oggi l’attività
di produzione di serramenti in legno e in legno-alluminio (in
particolare finestre, portoni e persiane) è realizzata nello
stabilimento di San Basilio - Mottola di oltre 20.000 mq. Tra i
leader di settore a livello nazionale l’azienda ha conservato le
eccellenze specialistiche di natura artigianale e commercializza i
propri prodotti in Italia e all’estero attraverso una capillare
rete di agenti e rivenditori. Rivolgendo un’attenzione particolare
a ricerca e innovazione di prodotto e processo il Gruppo ha ottenuto
riconoscimenti e certificazioni internazionali, tra i quali il
‘Premio Innovazione ICT’ 2012 dall’Osservatorio SMAU – School
of management del Politecnico di Milano.
Fonte: piazzanews.it