Con
una sobria cerimonia, la Polizia Locale ha celebrato, martedì 20,
San Sebastiano, proclamato protettore dei Vigili Urbani nel 1957 da
Papa Pio XII°.
Presso
la Chiesa Madre, alle ore 10.30, il parroco Don Sario Chiarelli, ha
celebrato la Santa messa, nel corso della quale egli ha sottolineato
l'importanza dell’azione da essa svolta all'interno della comunità,
dal momento che, attraverso l'attività di controllo, ne assicura il
vivere civile.
La
cerimonia è proseguita poi presso la Sala convegni, dove, alla
presenza del sindaco dott. Luigi Pinto, di esponenti
dell’Amministrazione comunale e dei cittadini, sono stati ricordati
i tanti e diversi compiti affidati alla Polizia Locale, che nel corso
degli anni ha cambiato più volte denominazione, di pari passo con il
variare dei ruoli e delle funzioni.
Nati
come Guardie dei Comuni, sono stati chiamati Vigili Urbani fino alla
metà degli anni ‘80,
quindi,
Polizia Municipale fino al 2011 e oggi, per effetto della legge
regionale n. 37, Polizia Locale con le funzioni principali di polizia
giudiziaria, stradale, amministrativa e di pubblica sicurezza. A
Mottola, questa, è formata da 12 unità, compreso il comandante,
Maggiore Vito Caramia.
Per
l'occasione è stato tracciato un breve bilancio delle attività
svolte nel corso dell'anno appena trascorso, tra queste c’è
l'acquisto, attraverso un complesso iter, di tre veicoli attrezzati
per la Protezione civile, necessari, soprattutto, per garantire un
tempestivo intervento in caso di incendi boschivi che potrebbero
compromettere l’esteso e prezioso patrimonio arboreo di Mottola.
A
tutela degli utenti della strada e in particolare di bambini e
disabili, sono stati collocati i cosiddetti pedonali rialzati,
utilizzati per limitare la velocità nei punti di maggiore
pericolosità, inoltre, è stata mantenuta sempre in perfetta
efficienza la segnaletica stradale orizzontale e verticale, sono
stati predisposti circa 20 posti di controllo, finalizzati
all'accertamento della regolarità dei documenti di guida e alla
mancata osservanza delle norme al Codice della Strada.
È
stato affrontato, con la massima attenzione, il corposo contenzioso
giudiziario attraverso l'attuazione on-line del sistema SANA-UTG, per
la gestione dei ricorsi in sede amministrativa contro i verbali di
contestazione alle norme stradali, ma soprattutto, con la
costituzione in giudizio davanti al Giudice di Pace di Taranto che ha
consentito, spesso, al comune di Mottola, di non soccombere, con un
notevole risparmio finanziario per l’Ente.
In
attesa, poi, del potenziamento dell'intero sistema di video
sorveglianza è stata predisposta una mini video sorveglianza lungo
la via di accesso carrabile al Palazzo municipale, in modo da poter
controllare sia la circolazione, sia le violazioni al Codice della
Strada, sia altre eventuali criticità.
Si
tratta di attività che vanno ad aggiungersi ai compiti di
accertamento che il Corpo di Polizia svolge tutti i giorni su
richiesta di Uffici esterni (Tribunale, Prefettura, Questura) e
Uffici comunali(anagrafe, commercio, urbanistica, lavori pubblici).
Il
sindaco dott. Luigi Pinto, nel ringraziare la Polizia Locale per il
lavoro svolto, ha assicurato che,pur nelle ristrettezze finanziarie,
farà di tutto per migliorarne le condizioni di lavoro sia con
ilrafforzamento dei mezzi che del personale, inoltre, ha ricordato
come la sua Amministrazione èimpegnata, quest’anno, su vari
fronti, come quello della ristrutturazione degli edifici scolastici
edell'installazione di un servizio di video sorveglianza, necessario
per garantire la sicurezza deicittadini.
Addetto
Stampa
dott.
Cosimo Damiano TRAMONTE
Fonte:
www.comune.mottola.ta.it