Domenica
sera, 18 gennaio, dopo una piccola processione d'ingresso a cui è
seguito il gesto di svuotare la propria anfora d'acqua nello stesso
grande recipiente per simboleggiare un'unità reale sebbene ancora
imperfetta, la celebrazione ecumenica della SPUC è iniziata con la
proiezione di un video sulle precedenti edizioni.
A
seguire letture e predicazione della Parola a cura del pastore
battista Dario Monaco e del vescovo della Diocesi di Castellaneta,
Mons. Claudio Maniago. Durante la celebrazione, fatta anche di canti
e preghiere spontanee, c'è stato anche un "posto occupato"
http://postoccupato.org/.
Dopo l'incontro di martedì 20
presso la chiesa di S. Francesco e S. Chiara a Castellaneta, incontro
di studio biblico sempre sul racconto dell'incontro della Samaritana
con Gesù, durante il quale, inoltre, è stata presentata la nuova
bibbia interconfessionale (già la terza della serie di bibbie la cui
traduzione è basata sul metodo detto delle equivalenze dei testi
scritti in ebraico, aramaico e greco con la collaborazione di teologi
ebrei, protestanti e cattolici
http://www.societabiblica.it/Default.aspx?tabid=56&CategoryID=218
), il prossimo appuntamento è per domani, sabato 24 gennaio, alle
ore 19.30, per un concerto di lode e testimonianze presso la chiesa
Internazionale di Massafra.
Come detto dal pastore Monaco "Uno
degli obiettivi che ci siamo prefissi, a partire da questi incontri,
oltre una maggiore conoscenza reciproca, è sfatare il mito che vuole
ci sia una Bibbia cattolica e una protestante."
Virginia
Mariani
Fonte: piazzanews.it