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societarie cedute per un decimo del loro valore, altre operazioni
ritenute raggiri. Per questo, tre persone legate da vincoli di
parentela (le identità non sono rese note, nel comunicato delle
Fiamme gialle) sono state arrestate a Mottola, nell’ambito di
un’indagine sul fallimento di una società.
Devono rispondere, i
tre imprenditori, di bancarotta fraudolenta. I militari della
compagnia di Martina Franca della Guardia di finanza li hanno
sottoposti agli arresti domiciliari. Sequestro preventivo per
equivalente finalizzato alla confisca di beni mobili, immobili e
strumentali, fino a concorrere a più di otto milioni di euro. Di
seguito la comunicazione della Guardia di finanza:
Militari
del Comando Provinciale di Taranto, a seguito di indagini delegate
dalla locale Procura della Repubblica nell’ambito della procedura
fallimentare di una società, hanno eseguito, su decreto del G.I.P.
presso il Tribunale di Taranto, 3 ordinanze di custodia cautelare ai
domiciliari nei confronti di altrettanti imprenditori operanti nella
cittadina di Mottola (TA).
Fonte: www.noinotizie.it