Comune
di Taranto e Amiu inaspriranno i controlli nei quartieri di Talsano,
Lama e San Vito.
Da
lunedì prossimo 11 gennaio, infatti, le zone servite dalla raccolta
differenziata “porta a porta” saranno sottoposte ad un capillare
monitoraggio per scongiurare i fenomeni di abuso. Personale
dell’azienda debitamente formato e agenti della Polizia Municipale,
infatti, saranno impegnati a far rispettare l’ordinanza sindacale
numero 1 del 7 gennaio 2015, con la quale il Comune ha definito le
disposizioni per il corretto conferimento dei rifiuti nei quartieri
dove è attivo il servizio “porta a porta”, applicando le
relative sanzioni.
L’obiettivo
è colpire le sacche di inciviltà che purtroppo impediscono alla
raccolta differenziata “porta a porta” di esprimere tutto il suo
potenziale. Non saranno assolutamente tollerati, quindi, gli errori
più comuni che sono compiuti conferendo i rifiuti differenziati: il
mancato rispetto del calendario e degli orari, la non conformità dei
rifiuti presenti nelle “pattumelle” (a solo titolo di esempio,
materiale organico nel contenitore della plastica), la presenza dei
contenitori al di fuori delle proprietà private o condominiali in
orari diversi da quelli di conferimento, l’abbandono abusivo dei
rifiuti per strada. Quanto elencato, e non solo, comporta il mancato
raggiungimento degli obiettivi di raccolta (che si ripercuote sui
contribuenti in termini di maggiori oneri fiscali) e l’impiego
imprevisto di risorse umane ed economiche.
Le
sanzioni previste dall’ordinanza oscillano da un minimo di 25 euro
a un massimo di 500 euro, in relazione alla gravità
dell’inosservanza contestata. Tutte le informazioni utili per
conferire correttamente i rifiuti nelle zone in cui è attivo il
servizio “porta a porta”, in ogni caso, sono consultabili sul
sito internet www.amiutaranto.it nella sezione “Raccolta
differenziata”.
Taranto,
7 gennaio 2016
Fonte: AMIU Taranto