Partenza da Roma, tappa a Bari, arrivo in
Salento. Da dove si rimettevano in viaggio con soldi e gioielli rubati ai
poveri anziani, ai quali si proponevano come badanti e
addette alle pulizie.
Un tour ben organizzato e che ha fruttato diverse migliaia di euro al
gruppo di rom, finito in carcere all’alba di oggi.
Quattro degli stranieri destinatari
dell’ordinanza di custodia cautelare erano già ristretti ai domiciliari. Ad arrestarli a Mottola sempre
i carabinieri della compagnia di Maglie, diretti dal capitano Luigi Scalingi,
che hanno avviato le indagini dopo la rapina messa a segno nella casa di due
sorelle anziane, derubate di 40mila euro a settembre dello scorso anno.
Questa mattina le manette, per un altro furto
in abitazione, sono riscattate per Dido Gerogievic, 30enne,
Yelenia Federici, di 33 anni, Michela Nikolic di
20 anni ed
Elisabetta Nikolic, di 31 anni. Nei guai è
finita anche una quinta complice, Laila Kostantinov,
40enne. Gli uomini dell’Arma li hanno rintracciati tra Treviso, Frascati e
Tivoli. Tutti sono nati in Italia e risultano domiciliati a Roma.
“Il gruppo aveva
appoggi in Puglia e in varie parti d’Italia”, ha spiegato il colonnello Saverio
Lombardi. “I loro obiettivi, scelti
sulla bare di disponibilità economiche e mancata difesa, venivano raggiunti
dopo aver consultato basisti, parte importante
di un mercato informativo che sfocia spesso in azione illecite, come rapine e
soprattutto furti. Reati fastidiosi”.
Fonte: www.ilpaesenuovo.it