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giovedì 25 agosto 2016

TAEKWONDO, TITOLI INTERNAZIONALI PER LA SCUOLA 'YOM CHI'.


Tre giorni di gara, 780 atleti, 22 nazioni estere. Sono questi i numeri della 2^ edizione dell’Internazionale Grecìa Salentina, campionato di elevato spessore tecnico svoltosi a Martano (LE).

Sono 9 i mottolesi che hanno partecipato a questo evento, regalando ben 6 medaglie Internazionali alla scuola Yom Chi del M° Vito Piepoli.


La competizione ha avuto inizio il 22 luglio ed il primo ad essere chiamato sul tatami nella categoria Esordienti è stato il giovanissimo Matteo Totaro. Matteo partecipava per la prima volta ad una competizione di combattimento e, nonostante i soli 8 anni, non si è lasciato intimorire conquistando una meravigliosa medaglia d’Argento nella categoria -27 kg.

Poi è stato il turno dei Cadetti con Vincenzo Plantamura (-37 kg) e Gianpaolo Lorè (-41 kg). Entrambi si sono dovuti fermare ai quarti di finale: Vincenzo non è riuscito a dare il meglio di sé per merito di un avversario ben più esperto, mentre Gianpaolo non ce l’ha fatta a sovrastare un contendente più robusto.

Nell’ultima giornata di gara a combattere sono state le categorie Juniores e Seniores.
Tra gli Juniores troviamo Gaia Aloisio, vincitrice di una medaglia d’Argento nella difficilissima categoria +68 kg.
Nei Seniores sono arrivate numerose medaglie. La prima è stata d’Argento grazie al determinato Polidoro Leuzzi nella -74 kg. Subito dopo è toccato a Teresa Scarano, nella -57 kg, regalarci un Bronzo in una gara che le ha insegnato molto. Si continua con l’Argento di Roberta Bello nella -53 kg in un incontro dove la sorte ha davvero fatto di tutto per non farle confermare il titolo dell’anno scorso. Purtroppo non è arrivata a medaglia Annamaria Turi nella -49 kg che, dopo un inizio esaltante, deve fare i conti con una distorsione alla caviglia che ha determinato non poco l’esito del suo combattimento.
La medaglia d’Oro per la Yom Chi arriva con Lasha Gurgenidze che, partendo dai quarti di finale, sbaraglia tutti i suoi avversarsi con intelligenza tecnica e lucidità, laureandosi così Campione Internazionale nell’ardua categoria -68 kg.

L’alta temperatura dei tre giorni di gara l’ha fatta da padrona, ma questi audaci atleti hanno dimostrato che la passione non conosce ostacoli. Un caloroso applauso è arrivato dai loro Maestri Vito Piepoli e Marica De Leonardis e da tutta la grande famiglia Yom Chi.