Castellaneta
– Si susseguono le novità al Carnevale di Castellaneta
2017 organizzato dall’Associazione Carnevale degli Alunni
di Castellaneta.
Nella
seconda sfilata di domenica 26 febbraio 2017, che inizia alle
ore 10,00 da via San Francesco percorrendo viale Verdi, via Sacro
Cuore, via San Martino, via Roma, fino a giungere in piazza Principe
di Napoli davanti al municipio, sfileranno i gruppi mascherati e i
quattro carri realizzati dai maestri cartapestai che hanno per tema
“Abracadabra … L’Incantesimo della Magia” dopo il grande
successo che hanno riscosso domenica scorsa.
Apre
anche questa sfilata il carro “Cosa bolle in pentola?”,
ideato da Miranda Tagliente, che rappresenta uno strano calderone,
contenente coda di rospo e unghie di drago, in cui è finita anche
Morgana cui deve essere andato storto qualcosa mentre preparava un
maleficio.
I
gruppi mascherati dietro questo carro sono mago Merlino e fata
Morgana della Scuola Materna Spineto Montecamplo, streghe,
scope, calderoni e gatti della locale squadra di calcio Acd
Castellaneta.
Miranda
Tagliente ha firmato anche il carro “La magia a metà” di cui
sono protagonisti indiscussi le due figure imponenti ed importanti
nel mondo magico: lo stregone e il mago buono, in continua lotta tra
loro. Senza il bene non c’è il male e senza il male non c’è il
bene: mettendo queste figure a confronto e sullo stesso piano si
evidenzia questo aspetto di corrispondenza. Tra castelli incantati e
formule magiche si scopre la natura che è presente in tutti noi.
I
gruppi mascherati dietro il secondo carro sono streghe, stregoni e
Harry Potter dell’I.C.S. F. Surico Parco Valentino e
dell’associazione Volley, maghi e fate della scuola di danza
Obsession Dance, fate, streghe, mago Merlino e Harry Potter
dell’I.C.S. F. Surico primaria centrale, e fate, gnomi
irlandesi, quadrifogli e Harry Potter dell’I.C.S. F. Surico
primaria De Amicis.
Curato
da Miranda Tagliente anche il carro ”La magia della natura” che
rappresenta fate e folletti irlandesi molto allegri e pieni di vita,
pronti a festeggiare con canti e balli; tutto si svolge attorno a un
fungo, tra fiori e animaletti del bosco: sappiamo quanto la natura
sia importante ed è essenziale proteggerla anche da noi stessi.
I
gruppi mascherati dietro il terzo carro sono gnomi irlandesi, gnomi
colorati e elfi dell’I.C.S. Pascoli-Giovinazzi primaria, streghe
dell’associazione Gaia, prestigiatori e carte dell’associazione
Energica… Mente… Insieme di Laterza, conigli e prestigiatori
del gruppo Santa Trinità: qui si possono aggiungere turisti
e visitatori, come è successo domenica scorsa con i camperisti,
indossando un costume a tema delle carte da gioco, coinvolgendosi a
vivere questo momento festoso con grande entusiasmo e augurando un
divertimento esagerato.
Il
carro “Magia di un’illusione”, ideato da Angelo Resta, è il
palcoscenico tipico di un teatro: su di esso sono disposti una donna
trafitta da spade, grandi carte da gioco e un prestigiatore;
rappresenta la magia quotidiana, quella che ci coinvolge in vari
spettacoli che vengono proposti in teatro e in televisione, la magia
di un mondo attuale e che ci appartiene. Si contrappone agli altri
carri che rappresentano la magia del mondo delle fiabe e dei film
d’animazione e della cinematografia del passato e del presente.
Insieme
ai gruppi organizzati, sfilano anche altre maschere singole.
Oltre
a visitatori di tutta la provincia di Taranto, sono previsti turisti
in arrivo da Lecce con un pullman organizzato da un'agenzia
turistica.