MOTTOLA
…… UN PAESE DA GUINNESS !!!
Che
la nostra Città fosse da anni inserita in quel famoso libro
intitolato “Guinnes World Records” lo sapevamo già, e questo
grazie al “panino più lungo del mondo” ed alla “focaccia più
grande del mondo”, eventi tra l’altro organizzati a Mottola solo
quando c’era una Amministrazione seria e capace di fare questo e
tanto altro.
Ma
che grazie a questa amministrazione di centro-sinistra ed al Sindaco
Pinto saremmo nuovamente entrati a farne parte per il numero delle
“poltrone cambiate” in soli quattro anni, proprio non ce lo
aspettavamo !!!
E’
bene ricordare a tutti, prima di entrare nel dettaglio dell’ultima
“sceneggiata napoletana”, che ad oggi, questa maggioranza e
questo Sindaco, sono stati capaci di sostituire (o meglio buttare a
mare) ben sette assessori ed un Presidente del Consiglio in soli
quattro anni, e questo aggiornato a prima delle “dimissioni
fasulle” del Sindaco di qualche giorno fa.
Infatti
è ormai risaputo che qualche altra testa stia per saltare, si
aspetta soltanto l’ufficializzazione, e nel frattempo qualcuno ha
già le valige pronte, tra l’altro neanche disfatte, in quanto
arrivato da poco. Tutto questo per far spazio a colui o coloro che da
anni ingessano l’intero paese solo per raggiungere obiettivi
personali e poltrone da ricoprire e che a breve sveleranno i nuovi
ingressi.
Ma
ora tornando al Sindaco, dobbiamo ricordare che circa 20 giorni fa
quest’ultimo dichiarava di essere stato delegittimato dalla sua
maggioranza, di non poter avere un Presidente del Consiglio eletto
con i voti dell’opposizione (nonostante quella figura deve essere
di garanzia per l’intero consiglio comunale e non solo per una
parte di esso). Incalzava ancora accusando parte della sua
maggioranza di aver detto falsità sul suo operato politico,
affermava di non aver mai agito in maniera autonoma e senza il
consenso dei partiti e di essere sempre stato sotto ricatto degli
stessi. Constatato quindi, la mancanza di un clima sereno,
l’impossibilità di poter portare avanti un qualsiasi programma in
maniera responsabile e considerato tutto quanto accaduto, era
opportuno mollare, non essendoci più i presupposti per continuare.
Per
questi motivi il Sindaco si dimetteva non facendo presagire alcuna
possibilità di ripensamento. Ma sinceramente, ci ha mai creduto
nessuno ?
A
due giorni dal termine ultimo per il ritiro delle dimissioni, per
magia tutta cambia e si stravolge l’ordine delle cose.
Aggrappandosi ad un rinnovato senso di responsabilità uguale ma
contrario a quello che lo aveva portato alle dimissioni, e senza aver
ufficialmente chiarito le posizioni con i partiti di maggioranza
(infatti dichiara di non aver ricevuto neanche una telefonata nei 18
giorni di assenza), ritira le dimissioni, motivando il tutto con il
“rispetto nei confronti degli elettori” e per il fatto di voler
“completare un programma”, secondo noi mai iniziato.
Nessun
riferimento nella sua lettera, in merito al come intende proseguire
questa avventura con le stesse persone che secondo lui qualche giorno
prima lo avevano delegittimato e di cui lui stesso non si fidava più.
Che si trattava di una
sceneggiata o meglio dell’ennesima pagliacciata, lo avevamo capito
immediatamente, e che per nessun motivo al mondo Pinto avrebbe
lasciato la sua “poltrona”. Ma che si potesse arrivare così in
basso, sino a farsi calpestare la dignità politica e personale pur
di non rinunciare alla poltrona era inpensabile.
Riteniamo
comprensibile che un Sindaco, dopo l’ennesima crisi politica, tiri
i remi in barca ed apra una seria riflessione in merito (anche se
questa cosa per onor del vero doveva farla prima), ma che pur di
restare in carica attaccato a quella poltrona, sia disposto a far
finta di nulla su tutto l’accaduto continuando a ricevere
umiliazioni e provocazioni continue non ce lo spieghiamo proprio.
Qualcuno
direbbe che a pensar male non si sbaglia, e considerato l’accanimento
e la precisa decisione di non voler mollare definitivamente, qualche
serio dubbio comincia a sorgere.
La
scusante che l’intergruppo (ormai sciolto) aveva, e cioè quella
che ci fosse un Presidente del Consiglio garante di tutti, ormai non
regge più, visto che abbiamo un nuovo Presidente da testare.
Quest’ultimo però non è gradito, solo perché non è quello
prescelto, ma quello che tutti invece liberamente hanno deciso di
votare.
Quindi
a chi parlava di legalità e trasparenza in un precedente consiglio
comunale, facendo riferimento all’adozione di un comparto di
lottizzazione dove alcuni consiglieri (di maggioranza ed opposizione)
avevano un suolo edificatorio comprato circa venti anni fa quando non
avevano ancora cariche istituzionali, va detto che queste sono invece
le vere illegalità che si consumano in questa maggioranza, e cioè
il voler occupare a tutti i costi una poltrona per ottenere una
retribuzione mensile, bloccando così di fatto un’attività
amministrativa solo per queste bassezze politiche.
Ormai
la verità è che siamo tutti stanchi di questi bluff, di queste
continue illegalità che si consumano ormai da troppo tempo in questo
comune. E’ inutile anche cercare di far capire a questi signori che
le priorità e le esigenze di questo paese e di tutta la comunità
sono ben altre. Loro ormai con qualche altro colpo di scena sapranno
chiudere l’ennesima crisi facendo così prevalere i loro interessi
e la spartizione delle poltrone sull’interesse della collettività.
Ai cittadini diamo
appuntamento alla prossima crisi, ma state tranquilli, manca solo un
anno e poi avrete nuovamente in mano la possibilità di decidere chi
debba “Governare” seriamente questo paese.
Al
Sindaco comunque, almeno in questa fase, va riconosciuto il merito di
essersi dimesso, peccato però che abbia ritirato l’unica cosa
buona che è stato capace di fare in questi anni del suo mandato
amministrativo ….. proprio le dimissioni !!!
Raffaele
Ciquera
Consigliere Comunale Capogruppo
Consigliere Comunale Capogruppo