Tre
medaglie: un oro, un argento ed un bronzo. E’ questo il bilancio
legato alla partecipazione degli atleti della Scuola Taekwondo Yom
Chi di Mottola, diretta dai Maestri Vito Piepoli e Marica De
Leonardis, al Campionato Internazionale “Insubria Cup” presso il
PalaYamamay di Busto Arsizio (VA) lo scorso 29 gennaio.
La
competizione ha visto la partecipazione di 1.600 atleti provenienti
da 190 Società di 6 Nazioni.
La giornata di gara ha avuto inizio con la categoria Cadetti dove la nostra Simona Pinto è stata eliminata ai quarti di finale dopo una buona prova ma non sufficiente per qualificarsi alla fase successiva.
Nelle ore pomeridiane è toccato ai Senior e al nostro Lasha Gurgenidze. Dopo una meritata vittoria agli ottavi di finale, viene fermato ai quarti da uno sfrontato avversario che non permette al nostro forte atleta di esprimere il suo miglior taekwondo.
Subito dopo tocca a Roberta Bello che, in una categoria non sua, si ritrova ad affrontare una possente avversaria la cui difesa rimane impossibile da scardinare per la nostra atleta.
Malasorte per Annalisa Altamura che, infortunatasi a pochi giorni dalla gara, non riesce a recuperare pienamente e, con tenacia e coraggio, conquista ugualmente una bellissima medaglia di bronzo.
Più tardi è Annamaria Turi a gareggiare e vincere una stupenda semifinale al cardiopalma. Non riesce nella stessa impresa in finale ma porta a casa un importante argento.
La giornata termina con Mara Amatulli che conquista il gradino più alto del podio e pertanto il titolo di Campionessa Internazionale dopo una prova di maturità in una finale tiratissima.
La giornata di gara ha avuto inizio con la categoria Cadetti dove la nostra Simona Pinto è stata eliminata ai quarti di finale dopo una buona prova ma non sufficiente per qualificarsi alla fase successiva.
Nelle ore pomeridiane è toccato ai Senior e al nostro Lasha Gurgenidze. Dopo una meritata vittoria agli ottavi di finale, viene fermato ai quarti da uno sfrontato avversario che non permette al nostro forte atleta di esprimere il suo miglior taekwondo.
Subito dopo tocca a Roberta Bello che, in una categoria non sua, si ritrova ad affrontare una possente avversaria la cui difesa rimane impossibile da scardinare per la nostra atleta.
Malasorte per Annalisa Altamura che, infortunatasi a pochi giorni dalla gara, non riesce a recuperare pienamente e, con tenacia e coraggio, conquista ugualmente una bellissima medaglia di bronzo.
Più tardi è Annamaria Turi a gareggiare e vincere una stupenda semifinale al cardiopalma. Non riesce nella stessa impresa in finale ma porta a casa un importante argento.
La giornata termina con Mara Amatulli che conquista il gradino più alto del podio e pertanto il titolo di Campionessa Internazionale dopo una prova di maturità in una finale tiratissima.
Una
prestazione di grande rilievo che mostra l’impegno e il duro lavoro
svolto dai ragazzi della Scuola Yom Chi di Mottola.