La
complicata vicenda amministrativa va avanti da due anni abbondanti.
Il Comune di Mottola concesse alla cooperativa la possibilità di un
intervento di costruzione in edilizia agevolata, poi la storia si
articolò in interpretazioni della legge tali da avere messo
concretamente a rischio l’intervento.
Ciò, appunto, a causa delle
interpretazioni di quel provvedimento comunale. Il vicepresidente
della cooperativa edilizia, Antonio Fumarola, protestò anche, in
varie circostanze, nei confronti dell’amministrazione comunale,
proprio per il pericolo di un passo indietro rispetto al via libera
per l’intervento di edilizia sociale. Un proprietario terriero del
territorio, avviate le costruzioni, ha fra l’altro proposto ricorso
al tribunale amministrativo regionale, proprio per vedere bloccato
l’intervento. Ma la sezione leccese del Tar ha ritenuto
inammissibile tale ricorso, riconoscendo le ragioni della cooperativa
Marcoop, assistita nella circostanza dal legale Enrico Pellegrini.
Ora per quel proprietario terriero c’è un’ultima possibilità,
in Consiglio di Stato.
Fonte: www.noinotizie.it