MOTTOLA.
In carica dall’anno sociale 2006 – 2007, l’agronomo Stefano
Ancona, consulente di agraria e finanza programmata, è stato
rieletto presidente del circolo culturale “Gravine Cripte Masserie”
di Mottola. Inizia così il suo undicesimo mandato.
L’elezione
è avvenuta nei giorni scorsi, presso il ristorante “Porcospino”
di Massafra. Prima l’approvazione del bilancio consuntivo 2016 –
2017 e del bilancio preventivo 2017 – 2018. Poi, l’assemblea dei
soci ha proceduto al rinnovo delle cariche sociali nominando, nel
Consiglio Direttivo, Luigi Pinto, già sindaco di Mottola, lo stesso
Ancona, Cosimo Sasso, Andrea Lagravinese ed Orazio Annese. Al nuovo
Consiglio, riunitosi in seconda battuta, poi il compito di attribuire
le cariche. Così Ancona è stato riconfermato alla guida del
sodalizio associativo; Sasso tesoriere e Lagravinese segretario. New
entry, nel Direttivo, per Annese e Pinto, rispettivamente cerimoniere
e vicepresidente.
“Una
nomina che conferma la fiducia riposta nella mia persona e nel mio
operato, in tutti questi anni, dai soci, circa una trentina. Ma ogni
iniziativa o decisione presa – ha commentato il presidente Ancona –
è sempre stata e così continuerà ad essere il risultato di una
scelta condivisa e collegiale. Il nostro circolo è una grande
famiglia. Condividiamo interessi, emozioni, esperienze. In questi
anni ci siamo impegnati affinchè l’associazione potesse lasciare
un segno nella storia culturale del paese. Persevereremo nell’impegno
affinchè questo obiettivo possa continuare a realizzarsi”.
Tra
le attività dell’anno sociale appena conclusosi, visite guidate
come quella tenutasi presso il giardino botanico di Giugianello “La
cutura” nel leccese. Per il futuro, convegni culturali e
scientifici, come quello che vedrà quale relatore ufficiale il
dottor Angelo Santorelli, 1° dirigente medico presso l’istituto di
ricovero e cura a carattere scientifico dell’ospedale “S. De
Bellis” di Castellana Grotte.
Intanto,
il Direttivo è già al lavoro per organizzare i festeggiamenti per
il ventennale del circolo, che sarà l’occasione per programmare il
futuro, ma anche per ricordare il passato, tra i nuovi soci e coloro
che non ci sono più.
Tra
le opere già realizzate dal circolo, vanno ricordate il primo Museo
della civiltà contadina, il volume “Uomini di Mottola che nel ‘900
hanno contribuito allo sviluppo sociale e culturale del proprio
paese” e, soprattutto, la ristrutturazione della chiesa
parrocchiale di San Basilio Magno nel 2004, con la collaborazione di
tanti cittadini, imprenditori e della Banca Popolare di Puglia e
Basilicata: allora, della filiale mottolese, Ancona ne era il
direttore.