MOTTOLA
(TA). Costituitosi lo scorso 6 dicembre, il nuovo circolo culturale
“Carlo Schiavone” sarà presentato ufficialmente questa sera,
alle ore 19,30 presso la Taverna del Piffero.
Sarà
l’occasione per conoscerne l’intero Consiglio di Amministrazione,
capitanato dalla presidente Mina Panaro, avvocato civilista e del
lavoro, molto attiva nell’associazionismo, grande cultrice della
cultura.
Il
circolo nasce per promuovere la bellezza attraverso l’amore per la
poesia e per l’arte in genere. Intende valorizzare il territorio
con la riscoperta di prodotti tipici locali e ricercare talenti del
posto da far conoscere alla collettività, investendo nella cultura
dell’incontro, della condivisione e della convivialità.
E’ dedicato a
Carlo Schiavone. Come dirigente dell’ispettorato dell’Agricoltura
di Taranto, ha contribuito alla nascita di numerose aziende agricole.
Si è attivato affinchè, in tempi brevi, le abitazioni rurali
potessero essere dotate di luce, acqua e telefono. Ha sempre ritenuto
fondamentale la conoscenza di realtà innovative. Di qui
l’organizzazione dei tanti viaggi di formazione per agricoltori,
coltivatrici dirette e allevatori.
Durante
l’amministrazione comunale guidata da Piero Scarano, Schiavone è
stato assessore all’Agricoltura. Ha contribuito alla costituzione
della cooperativa di allevatori e nel 1997 ha fondato il circolo
culturale “Gravine Cripte Masserie”.
Dopo 35 anni
vissuti a Mottola, il ritorno a Gioia del Colle e nel 2007 è
diventato presidente del Rotary di Acquaviva - Gioia del Colle,
organizzando tanti eventi con la presenza di numerose personalità
del mondo scientifico.
Oggi, a Mottola,
si presenta un circolo in suo onore. Il vicepresidente è Sebastiano
Tinelli,
veterinario, appassionato di storia e tradizioni del territorio,
organizzatore e relatore di importanti convegni anche in
collaborazione con l'Università di Bari - Facoltà di Veterinaria.
Veste i panni di tesoriere Pietro D'Onghia, perito agrario e
allevatore, compositore di testi poetici. Il cerimoniere è Grazia
Campanelli,
che recita nella compagnia teatrale di Maurizio Vacca. Il ruolo di
segretario è stato assegnato a Filippo Bellosguardo, funzionario
dell’Associazione Regionale Allevatori, attivo nell'associazionismo
e appassionato di arte e letteratura.
Tra i soci
fondatori, oltre alla Panaro, ci sono:
la pianista e cantante lirica Doriana Corfiati; la pittrice Roberta
Pepe, autrice del logo; il musicista Donato Mastrangelo e l’enologo
Marco Ludovico; i figli di Carlo, la professoressa Piera e l’avvocato
Giovanni Schiavone, nonché Carmela Toscano, con il quale Carlo ha
condiviso ben 46 anni della sua vita, sino all’ultimo alito di
vita.
Maria
Florenzio