I
Carabinieri della Stazione di Mottola, coadiuvati dai militari della
Compagnia Carabinieri di Castellaneta, in esecuzione di un’ordinanza
di custodia cautelare in carcere emessa dal G.I.P. del Tribunale di
Taranto, d.ssa Vilma GILLI, su richiesta del Sost. Procuratore, dr.
Lanfranco MARAZIA, hanno arrestato con l’accusa di rapina, M.J.,
31enne censurato, albanese senza fissa dimora.
Il
27 ottobre 2017, due soggetti, di cui uno armato di coltello, dopo
aver fatto irruzione in un’abitazione sita nell’ agro di Mottola
(Ta), dietro la minaccia dell’arma bianca, si facevano consegnare
da un 28enne di nazionalità indiana, la somma contate di € 680,00,
nonché un telefono cellulare.
Le
indagini avviate nell’immediatezza dai Carabinieri della locale
Stazione, anche grazie alle informazioni fornite dalla vittima,
consentivano di identificare uno dei rapinatori il quale, a seguito
di individuazione fotografica, veniva riconosciuto dalla vittima.
L’esito
dell’attività investigativa veniva riferito all’A.G. jonica che,
concordando pienamente con le risultanze delle indagini dei
Carabinieri, emetteva l’odierna ordinanza di custodia cautelare in
carcere nei confronti del 31enne albanese, ritenuto responsabile di
concorso in rapina aggravata e porto abusivo di armi.
Il
M.J., rintracciato e arrestato in un’abitazione di Castellaneta
(Ta), al termine delle formalità di rito, veniva tradotto presso la
Casa Circondariale di Taranto.
Durante
l’attività, il 31enne veniva altresì, denunciato in stato di
libertà per ricettazione nonché porto e detenzione di arma bianca
in quanto, a seguito di perquisizione, veniva trovato in possesso di
un ciclomotore privo di targa identificativa e con il numero di
telaio abraso, nonché di un coltello del genere vietato.
Sono
in corso le indagini finalizzate all’identificazione del complice.
Fonte: www.tarantinitime.it