PER LA FESTA DI SAN SEBASTIANO, IL COMANDO DI POLIZIA MUNICIPALE FA UN BILANCIO DELL'ATTIVITÀ 2012
Guida sprint, pioggia di multe a Mottola
1.950 violazioni al Codice della Strada, di cui 1.335 per eccesso di velocità
MOTTOLA – 1.950 le violazioni al Codice della Strada accertate, 1.335 per eccesso di velocità, di cui 589 per superamento non oltre i 10Km/h, 683 per superamento dei limiti di velocità compreso tra 10 – 40 Km/h, 63 per superamento oltre i 40 Km/h, per un introito presuntivo parziale pari a 192mila euro. Ed, ancora, 44 ordinanze gestionali di viabilità, 222 determinazioni finanziarie, 36 gli incidenti stradali curati.
Per l’edilizia, sono stati effettuati circa 58 sopralluoghi con accertamenti di illeciti amministrativi e penali o violazione dei sigilli, 24 i sopralluoghi di verifica effettuati per la tutela dell’ambiente, 52 per il commercio nelle giornate di mercato settimanale, 7 nelle giornate del mercato rionale e 48 sugli ambulanti itineranti.
Per l’edilizia, sono stati effettuati circa 58 sopralluoghi con accertamenti di illeciti amministrativi e penali o violazione dei sigilli, 24 i sopralluoghi di verifica effettuati per la tutela dell’ambiente, 52 per il commercio nelle giornate di mercato settimanale, 7 nelle giornate del mercato rionale e 48 sugli ambulanti itineranti.
Questi alcuni dei numeri, che hanno connotato l’attività svolta, nel 2012, dal Comando di Polizia Municipale di Mottola. Sono stati resi noti, domenica mattina, durate un convegno.
L’occasione è servita anche per consegnare un riconoscimento a Luigi Maldarizzi, vigile in pensione, che, nel 1986, ottenne, dal Ministero dell’Interno, la medaglia d’argento al valore civile, per aver portato in salvo tre persone, da un’abitazione del centro storico, divelta dall’esplosione di una bombola a gas.
Prima un saluto del comandante, il maggiore Vito Caramia, del sindaco Luigi Pinto e dell’assessore alla Polizia Municipale Francesco Paolo Taranto. Poi, la proiezione di un filmato, realizzato dall’associazione “Vivilastrada.it”, presieduta da Piero Longano, con l’ausilio di foto storiche, fornite dallo storico locale Vito Fumarola.
A Mottola, ma non solo, la Polizia locale è un’azienda vera e propria, che produce non prodotti, ma servizi.
Il Corpo di Polizia Municipale di Mottola è formato da undici unità: il comandante Caramia ed i vigili Luigi Massaro, Donato Putino, Francesco Montemurro, Sante Laterza, Michele Francavilla, Angelo Mezzapesa, Giovanni Caragnano, Cataldo Nigro, Cosimo Tramonte, Elisabetta Notarnicola.
Nel 2012 uno degli obiettivi raggiunti è stato quello di potenziare il servizio di prevenzione e repressione degli eccessi di velocità. La presenza della pattuglia per rilevare il superamento dei limiti di velocità, garantita in molte strade, per esempio sulla S.S. 100, ha, per certi versi, educato i cittadini a moderare la velocità e, quindi, ad adottare comportamenti civili anche alla guida.
Alla fine dello scorso anno, inoltre, è stato ripristinato il servizio di controllo della sosta a pagamento con gli ausiliari del traffico. Ma, garantire la sicurezza e la vivibilità cittadina, non significa controllare solo le zone congestionate dal traffico, ma anche quelle dell’agro, con l’ausilio dell’associazione di volontariato E.R.A., per la tutela del patrimonio boschivo ed ambientale.
Tra gli obiettivi strategici del 2012, ampiamente raggiunti, ricordiamo la redazione e l’utilizzazione del Piano di Protezione Civile, per gestire le condizioni di emergenza del territorio, ma anche il progetto di videosorveglianza, ammesso a finanziamento europeo per 230mila euro. E, per completare il bilancio delle attività portate a compimento, nel 2012, dalla Polizia Municipale locale, va menzionata anche la predisposizione di segnaletica sui siti sensibili, come le scuole, Viale Turi, via Europa, via Risorgimento, via Marco Lupo e via Palagianello. E’ stata migliorata la viabilità nel centro, con l’individuazione di due nuove zone a traffico limitato in prossimità dell’ex cattedrale e della chiesa del Convento.
Per continuare a garantire gli standard di efficienza del servizio, l’Amministrazione Pinto si è già mostrata sensibile ad implementare le unità di P.M., attingendo da una graduatoria relativa ad una procedura di reclutamento a tempo indeterminato, che si è fatta attendere per ben 25 anni.
Maria Florenzio
Fonte : Corriere del Giorno