Ritorna puntuale come ogni
anno, la tradizionale Festa dei Falò, che a Mottola si svolge il 19 Marzo,
giornata in cui ricade la solennità religiosa di San Giuseppe.
Festeggiamenti religiosi
e civili, organizzati dalla parrocchia omonima, sotto la supervisione di don
Franco Francavilla, in collaborazione con le associazioni nuovo borgo e terre
nostre. Il rione “San Giuseppe – La Pentima” si veste di rosso, con drappi,
coperte e bandierine esposte ai balconi, per accogliere festosamente il
simulacro del “santo falegname”, al quale, tra l’altro, il gruppo giovani
parrocchiale ha dedicato una mostra. Sono esposti antichi attrezzi ed utensili
di un tempo. E’ stata inaugurata domenica scorsa, nel salone parrocchiale e
sarà visitabile sino al 19. Ma, la festività di San Giuseppe, a Mottola, non
evoca solo folkrore e tradizione, ma allude anche alla profonda fede, che da
secoli lega i Mottolesi al culto religioso del santo falegname. Così, il 19
Marzo diventa occasione non solo per assaporare la suggestione dei falò, che
ardono per le vie del rione, sino alla tarda mattinata del giorno seguente, ma
anche per andare in processione, al seguito del simulacro di San Giuseppe. Al
suo rientro nella chiesa omonima, con l’animazione della “Schola Cantorum”,da
Mariella Gentilesca, monsignor Pietro Maria Fragnelli, alle 19.30 celebra la
Messa. I dettagli dell’evento saranno resi noti durante una conferenza stampa
stamattina.
MARIA
FLORENZIO
Fonte:
IL NUOVO QUOTIDIANO DI PUGLIA