Dopo
l’argento di Erika Furlani nell’alto arriva dalla marcia la
seconda medaglia per la spedizione italiani ai Mondiali U18 di
Donetsk: bronzo nella marcia per Noemi
Stella,
ultimo prodotto della scuola tarantina dell’Atletica Don Milani,
guidata dal tecnico di Mottola Tommaso Gentile.
Nel
segno della continuità – dopo gli allori di Antonella Palmisano e
di Anna Clemente – la sedicenne di Grottaglie ha condotto una gara
d’attacco fin dal primo metro: condotta che ha provocato
un’immediata selezione, ma che forse ha precluso la conquista di
un metallo ancora più prezioso allorchè – negli ultimi due giri -
si sono scatenati gli attacchi decisivi, prima della russa Olga
Shargyna e poi della giapponese Momoko Mizota (fino ad allora molto
più coperte dell’azzurra). Noemi ha chiuso in 22:48.95, meno di 10
secondi dal personale siglato in questa stagione. Nella gara maschile
sui 10000m, con altri due marciatori pugliesi al via, Gregorio
Angelini
ottiene
un sorprendente settimo posto con il tempo di 45:26.66 (personale),
mentre Giuseppe Inglese
è
13° (47:36.17). Anche la capitana BenedettaCuneo,
nonostante un malessere intervenuto nella notte, prosegue nel suo
grande Mondiale conquistando una seconda finale dopo il sesto posto
nel triplo di ieri: basta un salto (6.10/+0.2) alla ragazza aretina
per ottenere la qualificazione anche nel lungo in programma domani. E
stasera andrà in pedana per la finale del disco il lombardo Giulio
Anesa,
con la nona misura tra i promossi (57.61 PB). Ancora in bilico la
sorte della staffetta mista femminile: la squalifica postuma di
Nigeria e Gaiamica - in attesa dei reclami - fa avanzare le azzurre.
Fonte:
Fidal.it