«Abbiamo
investito sempre e adesso più che mai, perché crediamo in un futuro
in cui il tessile italiano di qualità continui ad essere
protagonista: per questo nel triennio 2012-2014 stanzieremo 20
milioni di euro per il nostro gruppo con ricadute soprattutto sugli
stabilimenti italiani».
Così,
mentre si alza il sipario su Milano Unica, Silvio Albini, presidente
dell'omonimo gruppo, spiega le strategie improntate soprattutto al
rinnovamento industriale e al risparmio energetico, della società di
Albino.
E
senza nulla togliere agli altri siti nazionali (Mottola, Brebbia e
Ceto), sarà proprio Albino a concentrare su di sè gran parte degli
investimenti:
«La
sede bergamasca resta il cervello pensante del gruppo - prosegue il
presidente - perché qui è concentrata la divisione Ricerca e
Sviluppo, che impegna oltre 30 persone. In tre anni ad Albino
investiremo oltre 6 milioni su due fronti: installando 42 nuovi telai
Itema (continua così la collaborazione col maggior produttore
italiano, della nostra valle), e rifacendo tutta la tintoria filati,
che era forse la parte più obsoleta dello stabilimento».
Complessivamente
i telai nuovi saranno 115: 62 nei siti italiani (oltre ai 42 di
Albino, 20 a Mottola in Puglia) e 53 nello stabilimento in Repubblica
Ceca (gran parte già collocati).
Fonte:
ecodibergamo.it