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sabato 5 ottobre 2013

COMUNICATO STAMPA PDL E PPDT: OSPEDALE PSICHIATRICO GIUDIZIARIO.













Ancora una volta, come gruppi di opposizione ci corre l’obbligo di denunciare agli organi di stampa, la violazione da parte del Sindaco di Mottola, Luigi Pinto, delle più elementari regole della democrazia. 

Un Sindaco affetto da arroganza che sfocia in spocchia e presunzione nell’assumere decisione che riguardano il destino sanitario di una città già vilipesa da una scellerata politica regionale e oggi mortificata da scelte condivise SOLO ed ESCLUSIVAMENTE dal primo cittadino.

Quest’ultimo non ha inteso ascoltare minimamente le forze politiche di opposizione, ma anche di maggioranza, su vicende di fondamentale importanza per la vita della città. La vicenda riguarda la nuova destinazione che la Regione Puglia, con delibera di Giunta del 01 ottobre u.s., ha inteso dare all’Ospedale di Mottola: Ospedale Psichiatrico Giudiziario e Casa di Cura e Custodia.

Già nel mese di maggio scorso, quando la stampa cominciò a filtrare le prime notizie circa l’idea della Regione Puglia di far diventare l’ospedale di Mottola un OPG e Casa di Cura e Custodia, immediatamente come opposizione chiedemmo lumi al Sindaco e si scoprì che già dal novembre 2012 stava, DA SOLO, condividendo un percorso con la stessa Regione Puglia e la ASL di Taranto per addivenire a una simile soluzione.

A seguito di Consiglio comunale monotematico richiesto dall’opposizione e convocato dopo l’intervento del Prefetto, venne fuori che non solo l’opposizione era stata tenuta all’oscuro ma anche la stessa maggioranza. Insomma un lavoro fatto dal Sindaco in perfetta solitudine. In quella sede si denunziò il metodo antidemocratico del Sindaco e fu richiesto esplicitamente il coinvolgimento dell’intera città in una scelta che appariva non rispondente alla destinazione dell’ospedale che è sempre stata quella di riabilitazione cardiologica, pneuomologica e psico-motoria.

Si tenga conto che in soli tre giorni furono raccolte circa duemila firme di cittadini che si opponevano a quell’idea. Oggi siamo all’epilogo triste. La regione ha già deliberato, la città è stata tenuta all’oscuro e il Sindaco si gongola, in perfetta solitudine, per un’idea sbagliata e mortificante, ancora una volta, della dignità dei cittadini mottolesi.

MARTEDI’ 08 ottobre 2013, ore 10.45, presso la sede provinciale del PDL di Taranto, sita in via D’Aquino, i gruppi del PDL e della Puglia Prima di Tutto terranno una conferenza stampa nel corso della quale saranno annunciate le azioni forti che saranno intraprese contro una simile decisione, tra cui la richiesta di dimissioni immediate del Sindaco Luigi Pinto.

I Gruppi Consigliari: Popolo delle Libertà
                                 La Puglia prima di tutto