Continua
la saga del “palazzo di vetro” dell’amministrazione di
centro-sinistra al comune di Mottola. Un vetro certamente opaco, che
nasconde tante ombre all’interno di una sempre decantata e mai
riscontrata cristallinità. L’ultima vicenda in ordine di tempo è
l’ennesimo
CONFLITTO D’INTERESSI
tra il palazzo e i
partiti che oggi lo rappresentano. Parliamo della MOROSITA’ del Partito Democratico nel pagamento dei canoni di
locazione per la sede del partito che come è noto a tutti i mottolesi è
allocato nei locali comunali.
Da ben due anni il Partito Democratico
non paga il canone di locazione al
Comune di Mottola senza che nessuno si attivi per far rispettare l’adempimento
del contratto sottoscritto nel 2002. Un contratto che prevede che in caso di
inadempimento lo stesso si risolva automaticamente.
Non solo il contratto
non si è risolto, ma il Comune da ormai due anni, cioè da quando il
centro-sinistra è al governo della città, non incassa i canoni di locazione.
L’ennesimo episodio
di trasparenza mancata e commistione tra interessi di parte e interessi
pubblici.
Mentre gli altri
partiti sono costretti a trovare le loro sedi presso i privati a fronte di
canoni di locazione molto più alti previsti dal mercato immobiliare, il Partito Democratico e il SEL (l’attuale
maggioranza) beneficiano di locali ampi al centro della città a canoni
irrisori, senza peraltro adempiere alle loro obbligazioni contrattuali.
Come sempre la
“Mottola Migliore” si distingue anche in questo:
Tu devi pagare e noi
no !!!
Come dire,
parafrasando il marchese del grillo,
io so’ io e voi non
siete un c…. !!!
I Gruppi Consigliari
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