CITTÀ
di MOTTOLA
Provincia
di Taranto
Presidenza
del Consiglio Comunale
IL
PRESIDENTE DEL CONSIGLIO INFORMA:
I
mottolesi non devono pagare la MINI IMU del 24 gennaio p.v.!
Si
precisa che il consiglio comunale, su suggerimento del sindaco e
dell’amministrazione, ha approvato l’aliquota base del 4x1.000 e,
pertanto, niente è dovuto ai cittadini per la prossima scadenza del
24 gennaio!
Grazie
a tale accorgimento i cittadini mottolesi eviteranno l’onere del
tributo ed il fastidio delle lunghe attese nelle file delle Poste
Il
tributo è dovuto solamente per quei Comuni le cui amministrazioni
hanno deliberato un aumento dell’aliquota “standard” del
4xmille.
l’adempimento
del 24 gennaio è completamente nuovo ed ha valore di “una tantum”
ed è stato attivato per trovare una compensazione alla mancanza
della restante parte della copertura finanziaria per far fronte al
provvedimento governativo assunto per operare la totale esenzione –
da parte dei cittadini - del pagamento dell’IMU per l’abitazione
principale.
Per
quanto riguarda invece le voci circolanti in piena libertà
sull’azione assunta dall’Amministrazione Comunale per operare in
direzione di una attenta e più puntuale verifica a favore della
categoria dei commercianti, fortemente penalizzati dai provvedimenti
governativi per il pagamento della TARES, vorremmo rassicurare i
cittadini, che ogni sforzo compiuto per alleviare le sofferenze di
questa categoria
non
ricadrà assolutamente sui restanti contribuenti.
Infatti
il consiglio comunale in sede di redazione del bilancio di
previsione, ha approvato la costituzione di apposito capitolo di
bilancio verso cui far affluire il recupero dell’evasione da cui si
potrà attingere per compensare le eventuali riduzioni che si stanno
riconoscendo. Il prossimo bilancio consuntivo di aprile c.a. sarà
momento di chiarezza e di verità!
E’
opportuno che, su queste questioni, si eviti di immettere elementi
speculativi tendenti a minare la coesione sociale di una
collettività. I commercianti, oggi in difficoltà, non hanno chiesto
per loro alcun privilegio se non l’applicazione di una maggiore
equità e giustizia fiscale a cui era doveroso rispondere!
Il
Presidente del Consiglio
Dr.
Carlo De Fiori