COMUNICATO STAMPA
ANCORA UNA VOLTA…
IGNORATI !!!
Continua
imperterrita la corsa spasmodica in cerca di visibilità del Sindaco
Pinto e di parte della sua maggioranza, nonostante l’argomento in
questione abbia grandissima rilevanza ed attualità per i destini
sanitari del presidio ospedaliero di Mottola.
Argomento
che qualcuno continua a ritenere di esclusiva gestione e
discrezionalità di pochi “eletti”, ignorando totalmente prima la
cittadinanza e poi le altre parti politiche, che pur essendo
all’opposizione, rappresentano comunque un parte importante della
città e gli interessi legittimi e collettivi di tutti i mottolesi.
Infatti,
ancora una volta, a parlare e discutere di Ospedale a Mottola sono
stati legittimati solo ed esclusivamente il Sindaco Pinto ed alcuni
suoi stretti e fedelissimi componenti della maggioranza, con
l’aggravante che questa volta, dopo alcuni precedenti “bidoni”,
è finalmente comparsa l’Assessore Regionale alla Sanità Elena
Gentile, a cui è stato riservato un incontro tra “intimi” presso
il Comune.
I
rappresentanti dell’opposizione e della Puglia prima di tutto, si
sono dovuti accontentare, grazie ad informazioni avute in maniera
trasversale e via web, di aspettare ed incontrare (per così dire)
l’Assessore Regionale presso l’Ospedale di Mottola, dove per
l’ennesima volta si è assistito alla solita passeggiata, con
codazzo al seguito, tra i vari piani della struttura, con il finale
consueto di promesse future confuse e opache.
La
realtà è purtroppo sempre la stessa, si cerca di oscurare il
dibattito aperto a tutti, che possa mettere in evidenza il pensiero
ed il punto di vista dei cittadini, al solo scopo di far prevalere
solo ed esclusivamente le idee e gli interessi di alcuni.
Quindi
solo casualmente ci siamo inseriti in questa improvvisa visita
dell’Assessore, visto che scientemente il Sindaco Pinto aveva
evitato di informare i locali rappresentanti della sovranità
popolare, cioè noi umili Consiglieri, eletti dal popolo anche per
garantire un legittimo contradditorio frutto della normale dialettica
politica. Ricordiamo al Sindaco Pinto, che la precedente
Amministrazione affrontava le vicende dell’Ospedale di Mottola,
coinvolgendo TUTTI i rappresentanti politici locali, sia eletti in
seno al Consiglio Comunale, che le segreterie politiche dei singoli
partiti. Ci rendiamo conto che si tratta non solo di una questione di
stile, che in questo caso manca del tutto, ma anche e soprattutto di
rispetto delle elementari regole democratiche che il novello
“Peppone” (di guareschiana memoria) ritiene di poterne fare a
meno.
Se
a questo si aggiunge la circostanza che il nostro Sindaco si concede
da solo delle interviste sulle tematiche sanitarie (per dirla alla
Marzullo, fatti la domanda e datti la risposta) e si attribuisce
meriti su vicende che fino a ieri non conosceva affatto, si comprende
come cominci ad annaspare aggrappandosi a tutto pur di rivendicare
qualche merito. La verità è che mentre il Sindaco Pinto dormiva, la
direzione generale, quella amministrativa, sanitaria e distrettuale
hanno creato l’Ospedale Territoriale previsto, tra l’altro, dal
decreto Balduzzi. Il consiglio che diamo al Sindaco è sempre lo
stesso, scendere dalla torre d’avorio nella quale si è rinchiuso e
affrontare i problemi seri della città con tutte le forze civili e
politiche, per evitare di restare ingabbiato nei soliti balletti di
cambio di poltrone, unico sport praticato con efficienza da questa
amministrazione.
Fonte: Gruppo Consiliare PPDT