La
Giunta del sindaco Pinto, rinnovata in alcuni dei suoi componenti, si
avvia ad affrontare, con impegno e determinazione, le nuove sfide
amministrative.
Nel
discorso di presentazione della nuova squadra di governo, tenuto nel
corso del Consiglio comunale di lunedì 24 marzo, il primo cittadino
ha, tra le altre cose, colto un punto molto importante.
Dimostrando
grande sensibilità politica e personale, egli ha invitato tutti i
partiti a non alimentare, a soli fini propagandistici, un clima di
sfiducia verso le istituzioni che inevitabilmente si trasmetterebbe
negativamente non solo sul sindaco in carica, ma anche su quelli
futuri e soprattutto sulla politica e su chi intende avvicinarsi a
essa con senso di responsabilità e di servizio.
“Non
si fa politica – ha affermato- seminando odio. Stiamo vivendo un
momento delicato e difficile a causa di alcune forze demagogiche e
populistiche che stanno avanzando nel Paese per distruggere la
credibilità dei partiti politici e delle istituzioni democratiche”.
Davanti
all'Assemblea consiliare e quindi alla città, egli ha spiegato il
perché dell'azzeramento dell'esecutivo, quindi, dell’esigenza di
procedere a un rimpasto. "Si è reso necessario - ha detto -
rimuovere ogni ostacolo alle incomprensioni, rimettendo insieme i
partiti e le liste che hanno contribuito alla vittoria elettorale di
due anni prima e costringerli così ad una seria riflessione per
riscoprire le ragioni dello stare insieme."
Oltre
questa motivazione per Pinto era importante, visto l'accelerazione
che il presidente Renzi sta imprimendo al programma di Governo,
comporre un esecutivo più veloce, più dinamico e capace di
avvertire e dirigere i cambiamenti in atto. Nel ringraziare gli
assessori uscenti e cioè Paolo Taranto, Mina Panaro e Antonio Greco
per l'importante lavoro svolto egli ha ricordato i tanti
provvedimenti amministrativi approvati come quelli concernenti i
lavori di ristrutturazione delle scuole mottolesi, di risistemazione
di alcune aree tra il centro storico e il borgo, nonché i
finanziamenti utilizzati perché l'ex ospedale Umberto I° diventasse
una residenza sociosanitaria.
Notevoli
poi gli interventi a favore dell'ambiente, tra questi l'approvazione
del nuovo capitolato d’appalto per l’affidamento del servizio di
raccolta differenziata e sul fronte dello sviluppo turistico,
decisiva è stata la scelta di affidarne la gestione a esperti del
settore attraverso un bando di gara.
Non
meno determinante è stata l'azione di risanamento finanziario
dell'Ente, le cui casse erano gravate da una consistente somma di
debiti fuori bilancio, pari a circa € 800.000, frutto, per la
maggior parte, d’incarichi legali, e l'implementazione del
personale amministrativo, inoltre grazie al recupero dell’evasione
fiscale, potrà essere attuata una nuova politica di redistribuzione
della tassazione, nella logica del “pagare meno, pagare tutti”.
Nel
prosieguo del suo intervento egli ha posto l'accento sulla volontà
di rendere più efficiente la macchina amministrativa invitando,
quanti sono a capo, a impegnarsi per il raggiungimento dei risultati
fissati. Ciò al fine di evitare che in mancanza di risultati
apprezzabili la gente possa percepire la pubblica amministrazione
solo in termini di una contrapposizione.
Il
riferimento alla cosiddetta “spanding review” questa al comune di
Mottola è già stata messa in atto economizzando, per esempio,
sulla dotazione dei cellulari e l'uso della carta e delle fotocopie è
stato notevolmente ridotto, privilegiando il sistema della posta
certificata. A fronte di quanto realizzato, molte sono le cose ancora
da fare, per questo, in conclusione, ha rivolto ai neo assessori
l’augurio di buon lavoro.
Prima
che il sindaco Pinto tenesse il suo discorso programmatico, su
richiesta del capogruppo consiliare di Sel Ivano Fasanelli, il
presidente dell'Assemblea dott. Carlo De Fiori ha invitato i
consiglieri a osservare un minuto di silenzio in ricordo di tutte le
vittime delle mafie, quindi, i lavori sono proseguiti con la surroga
dei consiglieri dimissionari, perché chiamati al ruolo di assessori,
con i nuovi entrati e cioè Tommaso Iacobino di Sel e Pietro Rella
Pd. Dopo la presentazione della nuova Giunta formata dagli assessori:
Arcangelo Montanaro, Gianni Bello ( entrambi riconfermati) Giuseppe
Fontana (bilancio e programmazione economica) Franco Gentile
(urbanistica, servizi sociali e polizia municipale), Anna Maria
Notaristefano (cultura e associazionismo, pubblica istruzione), è
seguito un dibattito franco e schietto, con i partiti di maggioranza
che hanno riconfermato la propria fiducia all'esecutivo mentre
l'opposizione ha criticato il rimpasto ascrivendolo al fallimento
politico dell'amministrazione in carica.
Durante
i lavori consiliari è stato approvato un ordine del giorno per il
rilancio e il potenziamento dell'aeroporto di Grottaglie,
condividendone le ragioni espresse dalla città delle ceramiche.
Al
dibattito hanno partecipato i consiglieri: Cosimo De Pace, Uniti per
Pinto; Angelo Lattarulo, Pdl; Raffaele Ciquera, Ppdt; Giorgio De
Crescenzo, Pd; Ivano Fasanelli, Sel e gli assessori Franco Gentile e
Gianni Bello.
Addetto
Stampa
dott.
Cosimo Damiano TRAMONTE
Fonte: www.comune.mottola.ta.it