Daniel
Dal Corso (direttore GAL Luoghi del Mito), Gavino Maresu (già
docente di Gestione delle Imprese e degli Eventi Turistici
all’Università di Genova, ideatore e direttore del Festival
Viaggiandoilmondo Viaggi e Viaggiatori in Festival a Genova),
Maurizio Quagliuolo e Gaia Marnetto (segretario generale e
Coordinatrice di Herity International Italia, con sede in Vaticano,
riconosciuto dall’UNESCO, che certifica la qualità della gestione
del Patrimonio culturale), Antonietta Dell’Aglio (direttrice Museo
Archeologico MARTA), Silvia Godelli (assessore al Turismo e Cultura
Regione Puglia), Fabrizio Nardoni (assessore all’Agricoltura
Regione Puglia) e Giovanni Colonna (Console Touring Club Brindisi),
sono solo alcuni del relatori del workshop “Patrimonio identitario
e turismo: settori strategici per il benessere delle Comunità nella
Terra delle Gravine” che tiene sabato 31 maggio 2014, a partire
dalle ore 8:30, presso Casa Isabella a San Basilio di Mottola.
Il
workshop è promosso e organizzato dall’Associazione Culturale
AULON R.E.S., dalla sua presidente e archeologa Cosima Castronovi e
dal GAL Luoghi de Mito con il suo direttore Daniel Dal Corso e in
collaborazione con diversi Enti e organismi pubblici e
privati.
L’evento è strutturato in una sessione del mattino
dedicata ai beni culturali e paesaggistici, e in una pomeridiana,
tavola rotonda sul tema delle “Alleanze per il turismo sostenibile”
tra il sistema di gestione del patrimonio identitario e il mondo
delle imprese del settore turistico-ricettivo, di quello agricolo e
delle produzioni tipiche.
Oltre alla Regione Puglia, sono
presenti i sindaci e le Amministratori dei Comuni di Mottola,
Massafra, Castellaneta, Palagianello, Statte, Ginosa, Laterza,
Crispiano e Palagiano.
Foltissima è la rappresentanza degli
organismi che a vario titolo si occupano della conservazione,
gestione, valorizzazione e promozione del patrimonio culturale
materiale e immateriale della “Terra delle Gravine”: musei,
parchi, siti archeologici, accoglienza, formazione delle risorse
umane, eventi culturali, spettacolo, storia, tradizioni.
Vista
la varietà e importanza dei contributi, il workshop può quindi
essere considerato come “Gli stati generali del turismo e della
cultura nella Terra delle Gravine”, perché al suo interno coniuga
tutti gli elementi in grado di motivare i visitatori alla scoperta di
un territorio che, pur straordinariamente ricco di suggestioni,
tuttavia svolge un ruolo ancora marginale nell’ambito di due tra le
più importanti economie della nostra Regione: quella della cultura e
quella del turismo.
L’alleanza strategica tra economia del
turismo ed economia della cultura può quindi portare nuovo benessere
alle comunità locali, a patto che essa si realizzi nel rispetto
dell’integrità, originalità e autenticità del patrimonio
identitario e quindi nello sviluppo di un turismo etico e sostenibile
nel tempo.
Il workshop è presentato e introdotto da Cosima
Castronovi; seguono gli indirizzi di saluto di Luigi Pinto (sindaco
di Mottola), Martino Tamburrano (sindaco di Massafra), Giovanni
Gugliotti (sindaco di Castellaneta), Michele Labalestra (sindaco di
Palagianello), Angelo Miccoli (sindaco di Statte), Vito De Palma
(sindaco di Ginosa) e Gianfranco Lopane (sindaco di
Laterza).
L’intervento di Daniel Dal Corso (direttore GAL
Luoghi del Mito) lascia spazio alla Sezione Beni Culturali e
Paesaggistici con Gavino Maresu che relaziona su “Patrimonio
identitario e turismo: settori strategici per il benessere delle
comunita’ nella Terra delle Gravine.
“Il ruolo delle
deleghe al Turismo e alla Cultura nell’ambito delle pubbliche
amministrazioni” é curato da Silvia Godelli (assessore alla
Cultura e Turismo Regione Puglia) con gli interventi di Egidio
Ippolito (sindaco con delega al Turismo di Crispiano), Antonio Viesti
(assessore al Turismo di Massafra), Antonio Cerbino (assessore alla
Cultura di Massafra) e Anna Rita D’Ettorre (assessore alla Cultura
di Castellaneta).
Antonietta Dell’Aglio relaziona su “Il
Museo Archeologico Nazionale MARTA come contenitore culturale
strategico nell’ambito della filiera turistica”, cui segue “Il
ruolo delle Fondazioni e Musei Civici e Diocesani” con Nico Fasano
(responsabile MUDI Museo Diocesano di Arte Sacra Taranto), Daniela
Pugliese (segretaria Fondazione Rodolfo Valentino Castellaneta),
Paolo Pirami (capo delegazione FAI Taranto), Domenico Caragnano
(responsabile Museo del Territorio di Palagianello) e Giambattista
Sassi (responsabile Museo Civico di Ginosa).
Seguono gli
interventi di Antonio Prota (residente GAL Colline Ioniche), di
Antonio Laghezza (presidente Istituto Nazionale di Bioarchitettura
Inbar, sezione di Taranto), Roberto Barberio (presidente Turismo
Verde CIA e Masserie Didattiche Pugliesi), Vincenzo Achille
(presidente Lions Club Crispiano), Alberto Altamura (dirigente
scolastico Istituto Professionale di Stato “M. Perrone” di
Castellaneta), Franco Zerruso (presidente Coop. Novelune), Vito
Fumarola (archeologo e direttore Biblioteca Comunale di Mottola),
Roberto De Donno (esperto prodotti De.Co. (con la collaborazione di
Francesca Maselli), Vito Rubino (direttore CIA Confederazione
Italiana Agricoltori Taranto), Vincenzo Nardelli (assessore
all’Agricoltura di Palagiano), Fabrizio Nardoni (assessore
all’Agricoltura Regione Puglia), Raffaele Vignola (consigliere
Federalbergatori Taranto), Walter Sforza (presidente associazione B&B
Massafra), Alessandro Baccaro (direttore Casa Isabella), Giovanni
Colonna (console Touring Club Brindisi e Provincia), Marco Tessarolo
(filmmaker, videomaker e fotografo), Carmela D’Auria (responsabile
Ufficio Turistico di Mottola), Raffaella Portararo (responsabile
Coop. Nuova Hellas Ufficio Turistico Massafra), Dario Giannone
(agente di viaggio e direttore tecnico dell’agenzia viaggi MeVoy),
Michele Libraro e Rosaria Latorraca (residente e socio Lions Club
Massafra Mottola Le Cripte), Rosa Maria Massimeo (presidente Lions
Club Castellaneta), Luigi Bozza (presidente Lions Club Ginosa Le
Gravine), Giancarlo Luce (regista teatrale e presidente associazione
teatrale Le Forche), Francesco D’Ambrosio (presidente associazione
teatrale La Rupe), Girolamo Dipace (musicista, compositore e docente
Istituto Comprensivo “E. De Amicis” Massafra) e Maurizio
Quagliuolo.
Evento collaterale è la mostra archeologica
“Tutela e Conoscenza. Archeologia preventiva nella provincia di
Taranto” (Soprintendenza per i Beni Archeologici della Puglia e
Fondazione Taranto e La Magna Grecia) a cura di Franco Zerruso
(presidente Coop. Novelune).
Fonte: piazzanews.it