RIFIUTI
: L’ENNESIMA “STANGATA”
L’anno
scorso si chiamava Tares, quest’anno si chiami Tari.
L’anno
scorso c’era Paolo (Paolo Tares), quest’anno c’è Giuseppe
(Giuseppe Tari). Cambiano i nomi, cambiano le sigle, ma il risultato
è sempre lo stesso, un’altra
Nonostante
i falsi proclami, il tentativo maldestro di sminuire la portata del
nuovo intervento sulla tassa dei rifiuti, anche quest’anno i
cittadini mottolesi riceveranno l’ennesimo
aumento.
Abbiamo
calcolato che in soli due anni l’amministrazione di centro sinistra
a guida di un Sindaco inesistente, è stata capace di aumentare la
tassazione sui rifiuti mediamente
del 200% per le utenze non domestiche
(attività commerciali e professionali) e del
60% per le utenze domestiche
(abitazioni, garage e depositi).
Riportiamo
più avanti gli aumenti che in questi due anni hanno subito le
singole categorie e per alcune di esse si è trattata di una vera e
propria rapina legalizzata. Basti pensare che per i banchi di merci
alimentari l’aumento
in due anni è stato del 802
% .
E
la raccolta differenziata ?
E’
diventata un vero e proprio miraggio per i mottolesi visto che in
questi due anni vi è stata una sensibile regressione della
percentuale di raccolta e solo piccoli trucchi dei provetti maghi da
strapazzo, danno l’illusione di un’apparente aumento, che in
realtà non esiste. Infatti, le percentuali ci dicono che tutto è
fermo sul fronte della raccolta differenziata vera e propria (vedi
carta, plastica, vetro, alluminio ecc.), mentre qualche punto si
riesce a guadagnare grazie alla potatura degli alberi che, com’è
facile immaginare, essendo un evento sporadico, porta solo un
beneficio una tantum.
In
realtà è mancata e continua a mancare una vera e propria politica
ambientale, un’idea di come investire sul futuro della nostra
città, e mentre nei paesi a noi vicini si parte con la raccolta
differenziata spinta, anche se in via sperimentale, da noi è tutto
fermo con la naturale conseguenza dell’aumento della relativa
tassazione.
I
cittadini mottolesi sono stanchi di questa amministrazione che, a
giusta ragione, possiamo definire come la peggiore di tutti i tempi.
L’unico
vero atto di dignità che rimane a Pinto ed alla sua armata
brancaleone è quello di lasciare tutto e
ANDARE
A CASA !!!
Inoltre
nel Consiglio Comunale del 4 luglio u.s. è stato approvato con
i soli voti della maggioranza,
il Regolamento per la gestione del Patrimonio Comunale” che, tra
l’altro, consente ai partiti politici di detenere (così come
detengono) locali del Comune da adibire a sezioni di partito. Questo
noi del centro destra non lo abbiamo mai condiviso e non lo
condividiamo tutt’ora.
Mesi fa avevamo proposto una mozione che aveva lo scopo di liberare i
locali comunali utilizzati come sedi di partito, per adibirli ad uso
pubblico (uffici comunali ecc.), ma quella mozione fu respinta da
Pinto e
compagni.
Con quest’ultimo atto hanno definitivamente sancito l’utilizzo di
quei locali a loro uso e consumo a prezzi ridicoli,
nonostante noi avevamo chiesto a gran voce di ripensarci e di
eliminare questo punto.
Questa
è la legalità, la trasparenza e l’attenzione verso i bisogni
della gente,
VERGOGNA
!!!
Di seguito alcuni esempi degli aumenti in arrivo.
Fonte: Gruppi Consiliari Forza Italia e Puglia Prima di Tutto.