MOTTOLA
(TA): La tradizione del presepe rivive nel centro storico grazie ad
Angelo Filomena. Per anni ha partecipato al concorso dei Presepi,
perfezionando sempre più quella che era una sua passione, l'arte
presepistica.
Di qui, la voglia di scendere in campo, per dare vita
ad un Presepe Vivente, che desse vita alla "Schiavonia",
facendola pullulare di profumi e sapori nostrani e, soprattutto,
delle voci di numerosi visitatori.
Un
esperimento, quello tentato per la prima volta nel 2012, ripetuto lo
scorso anno e, visto il consenso di pubblico, riproposto anche per
questo Natale, con impegno e caparbietà, nonostante le diverse
difficoltà economiche del momento.
Così,
questa sera, a partire dalle 18, al via la prima del Presepe Vivente
nel centro storico, con apertura ufficiale affidata al direttore
artistico ovvero allo stesso Filomena, al sindaco Luigi Pinto,
all'assessore alla Cultura Annamaria Notaristefano. L'ingresso è
rigorosamente gratuito: ci sarà la preziosa collaborazione di Mario
Affortunato e Renato Carotenuto e la partecipazione dell’Associazione
per la musica e cultura popolare “Yicuvra” del M° Leo Caragnano
che, in abiti folkloristici, si esibirà con i propri strumenti,
proponendo alcuni brani della tradizione natalizia, rivisitati, però,
in chiave popolare. Alla fisarmonica, ci sarà lo stesso maestro
Caragnano, al flauto Antonella Santoiemma, ai tamburelli Salvatore
Mastromarino, alla chitarra Concetta Ricci. Voci di Angela e Michela
Filomena.
Non
solo: sarà possibile anche ascoltare gli “Zampognari di Puglia”,
che conferiranno un’atmosfera ancora più natalizia alle vie del
borgo antico. Non mancheranno, poi, piccole
botteghe dell’enogastronomia e dell'artigianato locale.
Si parte da Largo Chiesa Madre.
Diverse
le postazioni, che definiranno un percorso decisamente più ampio,
rispetto allo scorso anno, in grado di coinvolgere il centro storico
nella sua quasi totalità. Dal fabbro all’arrotino,
dall’incantatore di serpenti al venditore di zucche, dal falegname
al pastore, dal calzolaio al cestaio, dalle brave massaie, alle prese
con pettole e ciambelle fritte, sino alla capanna della Natività.
Tra
i materiali utilizzati, palme, canne, legna, paglia, pietra tufacea
e, persino, pali di vite. Quest'iniziativa, patrocinata da Comune e
Gal "Luoghi del Mito", come altre, inserite nel cartellone
natalizio, rientra a pieno titolo in un'ottica di valorizzazione del
centro storico. La tradizione si fonde, quindi, con un obiettivo di
promozione turistica, trovando il consenso pieno dei visitatori.
Sicuramente, l'allestimento scenografico, realizzato da Angelo
Filomena e dai suoi collaboratori contribuisce a conferire alla
"Schiavonia" un fascino unico e suggestivo, tutto da
scoprire.
Appuntamento,
quindi, dalle 18, nel centro storico di Mottola. Si replica il 30
dicembre: stessa ora, identica la cornice. Per info, 331.9906681.