Di
seguito un comunicato diffuso dall’amministrazione comunale di
Martina Franca:
Momento
storico per la città di Martina Franca che, dopo undici anni, avrà
un nuovo servizio dei rifiuti.
Nel
corso di una conferenza stampa all’interno dell’Eco Festival in
programma al centro servizi fino al 21 dicembre, l’Amministrazione
comunale ha presentato alla città il nuovo servizio di igiene urbana
che prevede il porta a porta spinto in tutto il centro città e in
alcune zone dell’agro a maggiore densità abitativa. Per l’agro a
bassa densità abitativa è previsto un sistema di raccolta
attraverso l’ utilizzo di ben 14 isole ecologiche, sistemate quasi
ad anello intorno alla città, nelle quali i cittadini, dotati di
tessera di riconoscimento, si recheranno e conferiranno il rifiuto
differenziato: grazie al sistema di monitoraggio tali cittadini
avranno diritto ad uno sconto automatico sulla Tari.
Fra
le altre novità sono previste una macchina ad hoc per pulire le
stradine centro storico, il lava chewing gum, l’operatore
domenicale solo per il borgo antico e un sistema premiante per i
cittadini virtuosi.
Sarà,
inoltre, possibile utilizzare i due grandi centri comunali di
raccolta allocati in Zona Industriale e Ortolini: in
quest’ultimo il Comune raccoglierà gratuitamente anche i rifiuti
inerti, frutto di piccole lavorazioni edili, prevenendo così il
fenomeno dell’abbandono di rifiuti sul ciglio delle strade e nei
boschi.
“Si
tratta di un provvedimento di portata rivoluzionaria –
ha dichiarato l’Assessore all’Ambiente,Stefano
Coletta – se
si pensa che l’ultimo bando risale al 1992 e che il servizio è in
proroga dal 2003. Stiamo scrivendo una
pagina di storia per Martina che coinvolge l’intera città che,
d’ora in avanti, ancor di più, sarà sensibilizzata verso
l’importanza della raccolta differenziata i cui vantaggi saranno
visibili. Differenziare vuol dire lasciare alle future generazioni un
ambiente più sano e pulito, aumentare le capacità delle
filiere del riciclo e puntare a risparmi economici laddove si
raggiungeranno elevate quantità di percentuale differenziata. Per
informare i cittadini sulle modalità di conferimento abbiamo
previsto dei facilitatori che entreranno casa per casa a spiegare il
nuovo servizio”.
E’
intervento il Consigliere comunale, Franco
Demita, che
ha sottolineato “l’importanza
che hanno avuto le Associazioni e i singoli cittadini e le intuizioni
e le visioni di chi non si è mai voluto arrendere ai tempi della
burocrazia e grazie ai quali si è riusciti ad ottenere questo
risultato”.
Presente
anche Arcangelo
Montanaro,
Assessore all’Ambiente del Comune di Mottola, uno sei Comuni
facenti parte dell’Aro Taranto 2 (insieme a Martina Franca,
Crispiano, Statte, Palagianello, Laterza) che ha riconosciuto il
ruolo propulsivo del Comune di Martina Franca in questo importante
procedimento.
Giuseppe
Mandina,
responsabile dell’Aro, ha evidenziato che “il
risultato è straordinario se si considera che la gestione di questo
appalto si è dovuta affrontare in collaborazione con altri Comuni
con cui si è lavorato in sintonia: un progetto unico nell’ambito
di realtà diverse”
Ha
portato il suo contributo l’Assessore regionale Donato
Pentassuglia che
ha dichiarato: “Finalmente
giungiamo ad un punto importante attraverso un bando che mette in
campo le buone azioni dell’Amministrazione e della politica. A
livello regionale abbiamo lavorato per un cambio culturale facendo i
conti con una norma in continua evoluzione. L’appalto dei rifiuti
ha come obiettivo efficientare il sistema, ridurre i costi e
sanificare l’ambiente mettendo al primo posto il tema
salute-ambiente anche nella nostra città”.
Il
Sindaco Franco
Ancona ha
evidenziato che “un
appalto così complesso come quello dei rifiuti può andare a segno
solo attraverso la partecipazione dei cittadini con cui dobbiamo
continuare a dialogare. Metteremo in campo un progetto che illustrerà
le modalità di raccolta e quindi come prepararsi a gestire in casa
questo servizio in modo da poterlo portare subito a risultato.
Ringrazio il Consiglio comunale per la sensibilità e i numerosi
spunti dati: il successo di questa iniziativa è il successo
dell’intera città perché contribuiamo alla sostenibilità
ecologica del pianeta”.
L’iter
amministrativo è partito nel 2012 con l’istituzione dell’Ambito
di Raccolta Ottimale Taranto 2. A seguito dell’approvazione del
Piano da parte dei Consigli Comunali dei sei Comuni, è stato
pubblicato, prima sulla Gazzetta Europea e poi su quella italiana, il
Bando per l’ “Appalto dei servizi di igiene urbana e
realizzazione di alcune strutture di servizi nei Comuni ricadenti
nell’ARO/TA 2”. La gara d’appalto scadrà il prossimo 2
febbraio 2015; successivamente sarà nominata la commissione
giudicatrice e il il 10 febbraio ci sarà l’apertura delle
buste.
Fonte: www.noinotizie.it