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mercoledì 23 settembre 2015

COMUNICATO STAMPA :“L’OPPOSIZIONE CHIAMA IL PREFETTO”.


Non si placano le polemiche sorte all’indomani della nota a firma del Presidente del Consiglio Comunale di Mottola, circa presunti abusi perpetrati da “qualche consigliere comunale”.

Come si ricorderà il Presidente del Consiglio Comunale, Carlo De Fiori, con nota protocollo n. 14142 del 4 settembre 2015, inviata, tra gli altri, al Sindaco ed ai Consiglieri Comunali tutti, segnalava una serie di fatti che riguardavano il comportamento tenuto “da qualche” consigliere comunale, senza specificarne nome e cognome, costituenti illeciti penali di particolare gravità.
Ed invero, il predetto Presidente del Consiglio chiariva di aver ricevuto rimostranze da cittadini e di aver avuto riscontro dagli operatori degli uffici comunali delle “pesanti” interferenze sull’organizzazione del lavoro di ufficio da parte dell’ignoto ( a noi ) consigliere comunale.
Precisava inoltre che tali comportamenti si concretizzavano in utilizzo per scopi personali di auto di servizio della pubblica amministrazione; asporto di documenti riservati per consegnarli a studi tecnici, studi legali, singoli utenti; porsi come mediatore per vertenze legali, richiedere la riduzione del dovuto sulla normale tassazione dei tributi ed addirittura sostituirsi alle imprese private nella richiesta dei pagamenti dei S.A.L.
Tali comportamenti, secondo i consiglieri di opposizione, integrano fattispecie di reato previste dalla normativa vigente, tra cui il peculato d’uso, la rivelazione dei segreti d’ufficio, l’abuso d’ufficio ed altri ancora ben più gravi.
La richiesta di intervento della massima Autorità di Governo sul territorio è scaturita dal fatto che non avendo il citato Presidente del Consiglio indicato il nome del consigliere protagonista di tali fatti, ha posto tutti i componenti del Consiglio Comunale nella condizione di essere sospettati di tali fatti.
Nonostante il Presidente del Consiglio abbia cercato di raddrizzare il tiro con una nota a chiarimenti del 10 settembre 2015, secondo l’opposizione essa non è sufficiente a chiudere la vicenda di cui si parla. Infatti nella prima nota il Presidente sostiene di aver avuto riscontro della gravità dei fatti (quindi significa che ha verificato la fondatezza di quanto denunciato) nella seconda ha dato mandato al Sindaco per accertare i fatti stessi.
Il Sindaco, come al solito, ha fatto presto a lavarsi le mani e con una nota del 16 settembre, sottoscritta anche dall’Assessore al personale Fontana, ha invitato “tutti” i consiglieri comunali all’esercizio delle proprie funzioni secondo leggi e regolamenti.
Per noi questo è un tentativo maldestro di chiudere una vicenda che ha risvolti anche di carattere penale e che quindi merita di essere posta all’attenzione dell’Autorità Giudiziaria competente perché si accerti e si individui il consigliere comunale protagonista di tali comportamenti.
Aspettiamo fiduciosi l’intervento del Prefetto perché si dia un volto all’anonimo consigliere comunale e soprattutto venga ripristinata la legalità nel Comune di Mottola, la cui vita politico-amministrativa è caratterizzata da una feroce guerra all’interno della maggioranza senza esclusione di colpi.
Si ricorderà infatti che questa estate il consigliere di maggioranza Torsello con un comunicato stampa ebbe a dichiarare che avrebbe raccolto le firme necessarie in seno al Consiglio Comunale per sfiduciare il Presidente del Consiglio Carlo De Fiori. Ad oggi nulla è accaduto, ma siamo convinti che la guerra come sempre mieterà vittime dal punto di vista politico in seno all’amministrazione di sinistra del nostro Comune.
Oltre alla nota inviata al prefetto di Taranto, abbiamo anche presentato una interrogazione consigliare che pone al primo punto una semplice e chiara domanda :
CHI E’ O CHI SONO I CONSIGLIERI COMUNALI PROTAGONISTI DI TALI FATTI ?
Al prossimo Consiglio Comunale speriamo che ci sia una risposta altrettanto semplice e chiara.



GRUPPI CONSIGLIARI Forza Italia - La Puglia Prima di tutto
Al Presidente del Consiglio del Comune di Mottola Dott. De Fiori Carlo


e p.c. Al Sindaco del Comune di Mottola Dott. Luigi Pinto


Oggetto : interrogazione a risposta orale ai sensi dell’art. 10 del Regolamento per il funzionamento del Consiglio Comunale.


I sottoscritti consiglieri comunali dei gruppi “Forza Italia” e de “La Puglia prima di tutto”,
premesso
  • Che con nota protocollo n. 14142 del 4 settembre 2015 a firma del Presidente del Consiglio Comunale Dott. Carlo Maria De Fiori, inviata tra gli altri, al Sindaco ed ai consiglieri comunali tutti, lo stesso Presidente segnalava una serie di fatti che riguardavano il comportamento tenuto “da qualche” consigliere comunale, senza specificarne nome e cognome, costituenti, a nostro parere illeciti penali di particolare gravità;
  • Che con nota protocollo n. 14385 del 10 settembre 2015 il Presidente del Consiglio Comunale di Mottola precisava, smentendo se stesso circa il riscontro dei fatti denunciati e comunicava di aver investito il Sindaco sull’accaduto;

Considerato
Che le note in questione, sono state rese pubbliche su vari social network, creando sconcerto ed indignazione legittima nei cittadini del nostro Comune, e pongono tutti i consiglieri comunali nella condizione di essere sospettati quali autori di tali comportamenti;


Tanto premesso, i sottoscritti Consiglieri Comunali

INTERROGANO
Il Sindaco ed il Presidente del Consiglio Comunale sulle seguenti questioni:
  • Chi è, o chi sono i consiglieri comunali che si sono resi protagonisti di tali fatti;
  • Perché il Sindaco ed il Presidente del Consiglio Comunale, in qualità di Pubblici Ufficiali, non hanno immediatamente denunciato alle Autorità competenti tali fatti;
  • Quali azioni il Sindaco intende intraprendere nei confronti di o di coloro che si sono resi protagonisti dei fatti denunciati.
Mottola, 21/09/2015
Angelo Lattarulo 
Nicola Sasso 
Giuseppe Carucci 
Raffaele Ciquera
Guagnano Pietro

Lettera al Prefetto:


Ill.mo Sig. Prefetto di Taranto Dott. Umberto Guidato SEDE
Oggetto: : Nota prot. 14142 del 04.09.2015 a firma del Presidente del Consiglio Comunale di Mottola (TA).


I sottoscritti Consiglieri Comunali del Comune di Mottola, appartenenti ai gruppi di minoranza, segnalano quanto segue :
con nota protocollo n. 14142 del 4 settembre 2015, inviata, tra gli altri, al Sindaco ed ai Consiglieri Comunali tutti, il Presidente del Consiglio Comunale del citato Ente territoriale, Dott. Carlo Maria De Fiori, segnalava una serie di fatti che riguardavano il comportamento tenuto “da qualche” consigliere comunale, senza specificarne nome e cognome, costituenti, a nostro parere, illeciti penali di particolare gravità.
Ed invero, il predetto Presidente del Consiglio chiariva di aver ricevuto rimostranze da cittadini e di aver avuto riscontro dagli operatori degli uffici comunali delle “pesanti” interferenze sull’organizzazione del lavoro di ufficio da parte dell’ignoto ( a noi ) consigliere comunale.
Precisava inoltre che tali comportamenti si concretizzavano in utilizzo per scopi personali di auto di servizio della pubblica amministrazione; asporto di documenti riservati per consegnarli a studi tecnici, studi legali, singoli utenti; porsi come mediatore per vertenze legali, richiedere la riduzione del dovuto sulla normale tassazione dei tributi ed addirittura sostituirsi alle imprese private nella richiesta dei pagamenti dei S.A.L.
Tali comportamenti, com’è facile immaginare, integrano fattispecie di reato previste dalla normativa vigente, tra cui il peculato d’uso, la rivelazione dei segreti d’ufficio, l’abuso d’ufficio ed altri ancora ben più gravi.
Alla luce di quanto innanzi, poiché nella nota di cui si discorre non viene indicato il nome del consigliere comunale protagonista di tali comportamenti, pone tutti i consiglieri comunali nella condizione di essere sospettati di tali gravi fatti. A ciò si aggiunge, che la nota de qua, è stata pubblicata sui social network, quindi resa pubblica, creando sconcerto ed indignazione legittima nei cittadini del nostro Comune.
Sulla base di quanto sopra, a tutela della dignità e della funzione del Consigliere Comunale, nonché per il ripristino della legalità nel Comune di Mottola, si chiede un intervento immediato della S.V. Ill.ma onde accertare la fondatezza di quanto contenuto nella nota indicata in oggetto. Il tutto tenendo conto che della vicenda è stato investito il Sindaco, così come precisato in una successiva nota del 10 settembre 2015 prot. N. 14385, sempre a firma del citato Presidente del Consiglio Comunale, il quale in qualità di Pubblico Ufficiale avrebbe dovuto dare immediata notizia dell’accaduto sia alla S.V., che all’Autorità Giudiziaria competente, onde identificare il responsabile di quanto accaduto.
Certi di un Vostro immediato intervento porgiamo Distinti Saluti.
Si allegano le note richiamate.

Mottola, 21 settembre 2015                                        I consiglieri comunali.


Angelo Lattarulo
Nicola Sasso
Giuseppe Carucci
Raffaele Ciquera
Pietro Guagnano