SINDACO,
CERCA DI ESSERE “Serio” !!!
Avevamo
già denunciato nei giorni scorsi l’ennesimo atto di aggressione
perpetrato ai danni della nostra Città da parte della ASL di
Taranto, a guida del Partito democratico, con la chiusura, nelle ore
notturne, del punto di primo intervento dell’ospedale di Mottola.
Immediatamente
i “piddini” locali avevano fatto sentire la loro voce attraverso
il neo commissario cittadino Massimo Serio, che dalle langhe di
Grottaglie era giunto a Mottola accolto dai compagni locali come il
“messia” salvatore della nostra patria.
Nella
giornata di ieri infatti i titoli dei giornali ed il tazbau posto
dinanzi alla sede del Partito Democratico in Piazza XX Settembre,
annunciavano con toni trionfalistici il ritiro da parte del Direttore
Generale dell’ASL del provvedimento di chiusura del PPI (punto di
primo intervento); tutto ciò grazie all’azione politica dei
dirigenti del PD.
Oggi
è arrivato puntuale, inesorabile e devastante il nuovo provvedimento
della Direzione generale della ASL di Taranto :
A
far data dal 13 dicembre 2015 viene sospesa completamente l’attività
del Punto di Primo Intervento di Mottola
Orbene,
prima dell’intervento della Dirigenza del PD era stata disposta la
chiusura del PPI nelle sole ore notturne, da ieri 13 dicembre, grazie
al peso politico di Pinto e compagni è stata disposta la chiusura
completa del PPI.
Lo
sconcerto è ancor più grande se si pensa che questi signori, nella
loro infinita e totale incapacità politica, avevano avuto il
coraggio di scrivere nel loro tazbau di lasciare gli altri partiti “a
crogiolarsi nei pettegolezzi di piazza !!!”.
Vogliamo
ricordare a questa banda di incapaci, che noi non pettegoliamo ma
denunciamo i fatti, e i fatti dicono che da ieri Mottola non ha più
nemmeno il punto di primo intervento. Per cui sentirsi male in questa
Città è diventato un lusso che nessuno, soprattutto gli anziani e i
bambini, possono permettersi. Siamo al quarto Natale
dell’amministrazione Pinto e come nei tempi più bui della storia
patria, possiamo considerarlo un altro Natale di guerra, in cui la
devastante azione politica – amministrativa di queste persone ha
fatto sprofondare il nostro paese in un declino quasi irreversibile.
Il
16 dicembre pagheremo la TASI sulla prima casa al massimo
dell’aliquota prevista dalla legge; la TARI (tassa sui rifiuti)
aumentata per quattro anni consecutivi; l’IMU sulla seconda casa e
sulle attività commerciali e produttive al massimo dell’aliquota
prevista dalla legge, e da ieri chiuso il punto di primo intervento.
Le
luci di Natale per quanto belle, non possono abbagliare la mente dei
cittadini e far dimenticare loro i regali che dall’inizio
dell’avventura politica della sinistra, troviamo sotto l’albero.
Sindaco
Pinto, non sappiamo più in che lingua scriverlo, il vero regalo
sarebbe l’annuncio delle tue dimissioni.