TARANTO –
Partirà domenica 18 dicembre la XVII edizione del Presepe Vivente di
Mottola. La presentazione dell’evento si è svolta questa mattina
nella sede della Provincia di Taranto in presenza del sindaco di
Mottola, Luigi
Pinto,
dell’assessore alla cultura, Annamaria
Notaristefano e
del direttore artistico del Gruppo Folk “Motl
la Fnodd”,
anima della manifestazione, Piero
Palagiano.
Assieme a loro alcuni figuranti del presepe, i protagonisti: Maria,
San Giuseppe e il Bambinello.
“Tra
le novità di quest’anno, la location, le Grotte della Madonna
delle Sette Lampade, ma anche la collaborazione con
l’associazione Terra
di Taranto che
ci permetterà di esportare il nostro Presepe Vivente nella città
dei due mari presso il
Mudi, Museo Diocesano,
il 19 dicembre all’interno della rassegna Natale nell’isola dei
presepi”,
spiega l’art director, Piero
Palagiano.
Un
evento importante che vuole portare avanti le tradizioni di un popolo
e di un luogo, quello del Presepe Vivente e del territorio tarantino,
che si svolgerà il prossimo 18 dicembre e il 5 gennaio 2017, con una
doppia apertura il giorno dell’inaugurazione: sia la mattina che il
pomeriggio, infatti, si potrà visitare il presepe con le sue scene
di vita quotidiana, “antichi
mestieri, abiti d’epoca e suggestioni della Natività”.
Nel segno dei valori anche la collaborazione di quest’anno con la
scuola dell’infanzia Dante
Alighieri di Mottola che
proporrà il presepe dei bambini.
“Non
c’è nulla di meglio di un presepe –
dichiara l’assessore Notaristefano – per
valorizzare una cultura cristiana secolare. La collaborazione con i
piccoli della Alighieri per noi è molto importante, proprio per
educarli alla spiritualità fin da piccoli, formandoli così ai
grandi valori che appartengono alla nostra identità, come la
famiglia. Per il Comune valorizzare il Presepe Vivente, giunto alla
sua XVII edizione, rappresenta un modo sia per i cittadini che per
gli ospiti che verranno da tutta la Puglia, per dimostrare il nostro
affetto verso questa manifestazione”.
Bellissimo
e suggestivo lo scenario in cui quest’anno sarà allestito il
presepe: il Santuario
della Madonna delle Sette Lampade,
nel cuore dell’habitat rupestre di Mottola, lungo un percorso
naturalistico tra grotte e macchia mediterranea. Cento i figuranti
che daranno vita a un mondo antico che non esiste più, per ricordare
a tutti l’importanza della semplicità e dell’amore dell’uomo
verso i suoi simili. “L’evento
quest’anno sarà dedicato alla signora Lucia Castellaneta, storica
figurante del presepe che purtroppo è venuta a mancare qualche mese
fa”, annuncia Palagiano.
“Siamo
orgogliosi di questa manifestazione –
afferma il sindaco Pinto –
perché si inserisce in un programma molto più ampio della nostra
comunità che vede diversi giorni di realizzazione, con eventi di
promozione che danno la possibilità a tutte le associazioni e a
tutti coloro che spendono una parte del proprio tempo per evidenziare
le bellezze culturali e naturalistiche del nostro territorio, di
mettere a disposizione le loro professionalità. Io credo che questo
rappresenti l’orgoglio di tutta una provincia, quindi Mottola in
questo momento vuole simboleggiare tutte le comunità del versante
occidentale in particolare ma credo, in questo momento in cui abbiamo
davvero bisogno di tanta unità e di tanto rilancio a tutti i livelli
– continua Pinto –un paese che vuole esportare la provincia
tutta”.
Un’occasione
di rilancio e valorizzazione del territorio ionico, quindi, che si
mescola sapientemente ad una tradizione millenaria e una fede
particolarmente sentita nel nostro Paese, che diventa trampolino di
lancio per la conoscenza di una Puglia rurale e interna lontana dai
divertimenti estivi ma viva di tradizioni e accoglienza.
Fonte: www.inchiostroverde.it