MOTTOLA.
In occasione del suo ventennale, il circolo culturale “Gravine
Cripte Masserie” di Mottola organizza un convegno sulla sana
alimentazione. Si terrà venerdì 24 novembre, alle ore 19, presso la
Sala Azzurra, in San Basilio Mottola.
Due
i relatori: il dottor Nicola Panaro, esperto e tecnologo alimentare,
attuale collaboratore del Biol Italia Formazione srl e del Consorzio
italiano per il biologico, che relazionerà sul tema “Alimentazione
biologica: distinguiamola, incontriamola”; il dottor Luigi Pinto,
già sindaco di Mottola, dirigente di primo livello al “Miulli”
di Acquaviva delle Fonti per l’Area di Endoscopia Bronchiale,
pneumologo ed allergologo, che approfondirà la questione delle
intolleranze e delle allergie alimentari.
I
lavori prenderanno il via con i saluti del rieletto presidente
Stefano Ancona; lo stesso che, dopo la proiezione di un video,
realizzato dal socio Cosimo Carriero sulla vita del circolo, chiuderà
il convegno, non prima di aver ringraziato quanti, direttamente o
indirettamente, hanno contribuito alla vita del sodalizio, spendendo
parole di elogio per coloro che lo hanno fondato e per coloro che,
oggi, continuano a garantire la loro collaborazione e vicinanza.
Fondato
nel 1997 da Carlo Schiavone, con la condivisione dell’ammiraglio
Vito Leone Carucci, Tommaso Quero, Pietro De Mitis, Francesco Morea,
Franco Suffo e Cesare Morea, oggi il circolo, con i suoi circa trenta
soci, continua ad operare nel tessuto sociale e culturale, puntando
alla valorizzazione di quelle risorse territoriali, che connotano la
realtà locale, cui fa riferimento la sua stessa denominazione: le
gravine, che sono vanto e strumento di promozione turistica per
Mottola; le cripte rupestri, che sono gioiello e testimonianza di
vita, ma anche di arte passata e le masserie disseminate in quello
che è uno degli agri più estesi della provincia ionica.
“In
questi anni – spiega Stefano Ancona in carica alla guida del
circolo da undici mandati ovvero dal 1° luglio 2006 – il nostro
circolo ha potuto contare sull’impegno fattivo di molti soci, molti
dei quali, oggi, purtroppo, non sono più con noi. Il ventennale sarà
l’occasione per ricordarli e per riapprezzarne l’operato, ma
anche per ritornare indietro nel tempo, cercando di riportare alla
memoria le attività pregresse. Il ricordo del passato fortifica
l’impegno nel presente e getta il seme per la programmazione del
futuro”.
Al
termine del convegno, seguirà una serata conviviale ove, come
accaduto in occasione del decennale, non mancherà il tradizionale
taglio della torta, a ricordo di una giornata sicuramente memorabile
per la storia del circolo.