SONO DESTINATI A PROGETTI FINALIZZATI ALLA TUTELA E ALLA RIQUALIFICAZIONE DEI BORGHI RURALI
Oltre un milione di euro di contributi europei, 1.260.000 per essere precisi, sono a disposizione dei sette comuni del versante occidentale, facenti parte dell'area del Gruppo di Azione Locale ovvero Mottola, Castellaneta, Ginosa, Laterza, Massafra, Palagianello e Palagiano.
I finanziamenti sono destinati a progetti finalizzati alla tutela e alla riqualificazione dei borghi rurali e delle strutture ubicate al di fuori degli stessi, affinché non solo vengano conservati, ma anche consegnati alla fruizione dei cittadini.
Sono molte, in provincia di Taranto, quelle strutture che, pur avendo un interesse culturale, storico o archeologico, sono abbandonate al degrado, all'usura del tempo e degli agenti atmosferici e, spesso, alle azioni vandaliche di chi non comprende il valore dei segni e dei cimeli della Storia.
Si pensi, per esempio, al “Casino” del Duca De Sangro, ubicato in zona San Basilio – Mottola, che, per anni, ha rappresentato la cornice ideale per scene da matrimonio e foto da sogno.
Oggi, è ridotto in uno stato totale di abbandono e, magari, un finanziamento come quello previsto dal Gal, potrebbe riportarlo, almeno in parte, al suo antico splendore.
Il Bando 323 – Azione 1, infatti, è destinato al finanziamento di beni immobili privati e pubblici a gestione privata, di particolare e comprovato interesse, espressione, quindi, della storia, dell'arte, della cultura o del paesaggio del territorio della terra del “Mito”.
Condizione imprescindibile per l'ottenimento del finanziamento è la garanzia, da parte del soggetto beneficiario, della conservazione dell'immobile, oggetto dell'investimento e la sua fruizione pubblica, attraverso attività ed iniziative senza fini di lucro.
Il sostegno sarà concesso nella forma di contributo in conto capitale pari al 50% della spesa ammessa ai benefici.
L'importo massimo di spesa ammissibile ai benefici è pari a 120 mila euro. Forse pochi, per il “Casino del Duca”.
Per partecipare al Bando 323, c'è tempo sino al prossimo 4 Marzo.
MARIA FLORENZIO
Fonte: IL NUOVO QUOTIDIANO DI PUGLIA