Forze nuove nella marcia
italiana. A Dudince gli juniores italiani tirano fuori dal cilindro una gara
superlativa, aggredendo il dominio della Russia con un determinato Vito Minei,
alla fine terzo in 41:27.
L’atleta di Tommaso Gentile
si mantiene per tutta la gara a una decina di secondi dalla coppia di russi,
che da subito fanno da locomotiva al gruppo, passando a metà gara in 20:39.
Il ragazzo della Don Milani
tenta poi l’attacco al settimo chilometro ma viene ricacciato indietro dall’allungo
dei due russi Pavel Parshin e Nikolay Markov. I due tagliano il traguardo quasi
sovrapposti in 41:14 dopo una gara in simbiosi.
Bene anche gli altri
italiani. Dietro a Minei arrivano ancora due pugliesi: Francesco Fortunato è nono in 44:01 mentre Alessandro
Cusmai paga un finale in salita chiudendo 38° in 48:11.
Un risultato che permette
all’Italia di salire sul secondo gradino del podio della gara a squadre, dietro
solo a un imprendibile, per ora, Russia.
Al terzo posto della
classifica per nazioni sale invece la Spagna.
«Ho fatto una gran bella gara – così
Vito Minei all’arrivo - avrei voluto
superare almeno uno dei due russi ma si sono fatti forza l’un l’altro e io da
solo non ci sono riuscito. A dire la verità puntavo al primato personale di 41:25,
forse per farlo non avrei dovuto prendere la bandiera sul finale ma ero troppo
felice della medaglia … è un tempo che valgo, guardo fiducioso ai prossimi
appuntamenti».
La prima delle italiane è
una bravissima Eleonora Giorgi, capace di domare il sole e il caldo fino a
conquistare il sesto posto.
La studentessa di economia
alla Bocconi nella prima parte di gara ha marciato da sola in sesta posizione,
per essere poi ripresa dal gruppo verso metà gara. Giorgi poi ha saputo trovare
le energie per allungare nel chilometro finale (4:29) ed agguantare la sesta
posizione.
Il cronometro segna 1h32:10,
un’ottima prova se considerate le condizioni meteo. Arriva 26° e stremata dal
caldo invece Federica Ferraro, che chiude una gara difficile in 1:38:18.
E per l’Italia non è proprio
giornata visto che Dudince riporta anche il ritiro anche di Antonella
Palmisano, che a 3km dal traguardo (1h17:33 al 16° km) alza bandiera bianca per
problemi alle vie respiratorie.
Palmisano
era passata in 47:30 ai 10km.
ANNA
CHIARA SPIGAROLO
Fonte:
FIDAL