A
GUIDARE LA DELEGAZIONE SARA' L'ASSOCIAZIONE LOCALE DI “LIBERA”.
Ventitré
maggio 1992 : ventuno anni sono trascorsi dalla strage di Capaci,
nella quale trovarono la morte il giudice antimafia Giovanni Falcone,
sua moglie Francesca Morvillo e gli agenti di scorta Rocco Dicillo,
Antonio Montinaro e Vito Schifani.
Un
tragico anniversario, che il presidio locale di “Libera”,
peraltro dedicato ad uno di quelle vittime “A. Montinaro”, non
poteva non celebrare.
E
lo farà con due appuntamenti importanti. Quest'oggi, gli uomini e le
donne mottolesi di “Libera” saranno a Bari – Japigia, presso
l'istituto "Salvemini", per aderire alla manifestazione di
commemorazione, organizzata da “Libera Puglia”, dall'Arci e dal
Comune di Bari, nell'ambito del progetto “In direzione ostinata e
legale”.
Alle
16,30, si terrà la prima di A29: è il cortometraggio, scritto dal
presidio di “Libera”di Mottola e vincitore del “Premio Antonio
Montinaro per la Legalità – edizione 2012”, indetto
dall'associazione “Nomeni”, dal Comune di Bari e da “Libera
Puglia”. Non casuale la scelta del titolo: la A29, infatti, è
l'autostrada, su cui, nei pressi dello svincolo per Capaci, a pochi
chilometri da Palermo, il 23 maggio del 1992, si consumò quel
nefando attentato mafioso. Alla proiezione del cortometraggio,
seguirà il dibattito con il regista Vincenzo Ardito, Marica Todaro
(scrittrice), Ettore Cardinali (ANM).
Alla
manifestazione saranno presenti anche i parenti delle vittime di
Capaci. In serata, è prevista, poi, la rappresentazione teatrale
“InCapaci” - Teatro Scalo – Skené produzioni. Introdurrà
Gloria Vicino. Sabato, 25 maggio, invece, a partire dalle ore 16,30,
sarà allestito, presso la Villa Comunale di Mottola, un percorso
audio – visivo, per capire come, in questi ventuno anni, sia stata
vissuta la memoria di quel tragico 23 maggio. Sarà presente anche
uno stand di prodotti della cooperativa “Terre di Puglia – Libera
Terra”.
“Un'
occasione – ci ricordano da “Libera” - per rinnovare il nostro
impegno, nel ricordo di chi ha sacrificato la propria vita, nel nome
della giustizia e della legalità”.
Le
iniziative di “Libera” continueranno anche nella giornata di
venerdì 31 maggio.
MARIA
FLORENZIO
Fonte:
NUOVO QUOTIDIANO DI PUGLIA