Bari
– Ad Altamura, i Carabinieri della locale
Compagnia e della Compagnia di Massafra (TA) hanno
tratto in arresto, nella flagranza di reato, una coppia di conviventi
del luogo, 51enne l’uomo, 32enne la donna, con le accuse – in
concorso – di usura ed estorsione .
L’attività
investigativa, avviata originariamente dai militari della Compagnia
tarantina e proseguita dai colleghi dell’Aliquota Operativa della
Compagnia di Altamura, ha permesso di accertare come la coppia, dallo
scorso mese di maggio, incontrandosi in diverse circostanze con due
commercianti cootitolari di Mottola (TA) in difficoltà economiche,
ha avviato un’attività usuraia nel corso della quale, a fronte di
un prestito complessivo di 15mila euro, ne venivano pretesi 27mila,
mediante corresponsione di rate mensili da 5mila euro, con interessi
usurai stimati al 115% annui.
L’epilogo
della vicenda è avvenuto nel corso dell’ultimo incontro, quando le
vittime, su indicazioni ricevute dagli usurai, si sono recati nella
città murgiana per consegnare loro la rata, sollecitata senza mezzi
termini. Fermata subito dopo lo “scambio”, la coppia di
conviventi, trovata in possesso del denaro contante, è stata tratta
in arresto.
Su
disposizione della Procura della Repubblica di Bari, l’uomo
è stato associato al carcere del capoluogo, mentre la compagna, per
motivi di salute, è stata sottoposta agli arresti domiciliari.
Il
denaro recuperato, invece, è stato restituito agli aventi diritto.
Fonte:
statoquotidiano.it