La
pioggia fastidiosa, e a tratti anche incessante, non ha dato tregua
neppure questa mattina.
MARCIA
5000m ALLIEVE
Erano
in 31 le allieve alla partenza con Noemi Stella, il bronzo dei
Campionati Mondiali U18 di Donestk a cercare di togliere il limite di
categoria alla conterranea Anna Clemente, ma dopo poco complice anche
l'inclemenza del tempo, dovrà rinunciarci.
La
ragazza di Grottaglie parte decisa, 4:23.10 al primo passaggio, poi
cominciano i doppiaggi e comunque la pioggia non concede tregua:
difficile pensare al record.
Ai
3000m (13:50.32) l’impresa sembra lontana, ma al 4° chilometro
(18:40.25) diventa un'impresa impossibile.
Dietro
di lei a guidare il gruppo c'è l'altra azzurra di Donestk la romana
Eleonora Dominici, la cui marcia fina dai primi giri non soddisfa la
giuria che la grava di due proposte di squalifica.
Ma
la Dominici continua con lo stesso ritmo cercando si avvicinarsi alla
battistrada, ed inevitabilmente la sua gara termina con una
squalifica che le lascia un po' l'amaro in bocca, ma che ai più
appare anche doverosa.
Noemi
Stella, continua in solitaria e finisce in 23:17.24 rimandando al
prossimo anno, visto che è del 1997, l'obiettivo di togliere il
record italiano alla Clemente.
La
squalifica della Dominici apre le porte, e l'argento, ad una novità
della scuola veneta, Caterina Bertazzo, padovana di Tribano uscita
dai centri giovanili delle Fiamme Oro seconda in 25:32.62, che ha la
meglio sull’abruzzese di scuola teatina Erica Fusella (25:33.48).
Caterina
Bertazzo con una marcia stupenda rappresenta la bella e vera novità
di queste due giornate venete, ed a lei Marcia Italiana dedica la
foto di copertina.
Fonte:
marciaitaliana.com