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venerdì 8 novembre 2013

COMUNICATO STAMPA PER OSPEDALE (OPG) MOTTOLA.

 
"SINDACO BUGIARDO"
Dopo lo sconcertante volantino del Sindaco che con incredibile protervia continua a difendere la sua scelta scellerata di destinare l’ospedale di Mottola a Casa di Cura e Custodia (ex OPG), è necessario puntualizzare ancora una volta che detta scelta appartiene SOLO ed ESCLUSIVAMENTE a lui. 

Scrive il FALSO quando sostiene che tutte le forze politiche erano state informate del programma regionale di convertire l’ospedale di Mottola in Casa di Cura e Custodia per pazienti psichiatrici responsabili di REATO, perché il Sindaco ha informato le forze politiche presenti in Consiglio Comunale solo dopo che la Regione aveva avviato formalmente il programma di riconversione del nosocomio mottolese. Ma lui già da NOVEMBRE 2012 aveva dato la sua PERSONALE DISPONIBILITA’ a tale progetto. Per questo il Sindaco di Mottola è 
un BUGIARDO !!!
Grazie alle nostre battaglie contro questa infausta scelta, abbiamo ottenuto in Consiglio Comunale l’indizione di una consultazione popolare sull’argomento che speriamo si tenga a breve; abbiamo chiesto con una mozione presentata in data 07 novembre 2013, che l’amministrazione comunale entro il 30.11.2013 proponga ricorso al TAR contro la delibera della Regione Puglia che ha previsto per Mottola la Casa di Cura e Custodia. Infatti il Comune di Ceglie Messapica, nel quale la Regione ha previsto lo stesso progetto di Mottola, ha proposto ricorso al TAR è ha ottenuto la sospensione dell’efficacia della delibera regionale con ordinanza n. 538 del 30.10.2013. Impara Sindaco come si governa una città !!!
E tenete conto che il Comune di Ceglie Messapica è governato da un’Ammi-nistrazione di Centro-Sinistra come Mottola, ma loro hanno la schiena dritta a differenza del “nostro” Sindaco che continua a difendere una scelta che i Giudici del TAR hanno definito “…implicante una serie di evidenti criticità…”.

Caro Sindaco invece di spendere i soldi dei cittadini per volantini e manifesti, dai SUBITO l’incarico all’avvocato del Comune di ricorrere al TAR per evitare un destino per il nostro Ospedale “…implicante una serie di evidenti criticità…”.

Fonte: Gruppi Consiliari Pdl e Ppdt.