COMUNICATO STAMPA
CON L’ADORAZIONE
DEL SS. SACRAMENTO,
PER LA
CONFRATERNITA DEL CARMINE INIZIA L’ATTESA DELLA PASQUA.
Si comincia lunedì,
24 febbraio
MOTTOLA – L’allestimento del Santo Sepolcro, il giovedì
santo; la processione dei Misteri, il sabato santo, scandita dal lento incedere
dei confratelli, ad evocare, sin dalle prime ore dell’alba, attraverso statue
in cartapesta, il martirio e la passione di Cristo; l’ottava di Pasqua, nel
santuario rupestre della Maddonn’ Abbasc’. Sono questi alcuni dei momenti più
importanti, che caratterizzano la Pasqua, vissuta tra fede e tradizione, dalla
Confraternita del Carmine.
Un lungo periodo, questo, che prende
inizio con la celebrazione delle Sacre Quarantore(Oratio quadraginta horarum):
a ricordo delle “quaranta ore”, in cui Gesù giacque nel sepolcro, prima della
Resurrezione, il Santissimo Sacramento viene solennemente esposto sull’altare
centrale, per l’adorazione individuale e comunitaria.
‹‹Pochissimi giorni ci separano dall’inizio della Quaresima; periodo, questo – ci spiega
il priore Vito Greco - atteso con profonda devozione dai nostri confratelli e
consorelle. Poiché per tutti noi, le Quarantore rappresentano un preludio alla
Settimana Santa, ci apprestiamo a celebrarle, prima delle Sacre Ceneri, con fede e profondità cristiana››.
Per tale occasione, le attività parrocchiali si
fermano, per dare unicamente spazio a Gesù Sacramentato. Saranno tre le
giornate dedicate all’adorazione del Santissimo. Si comincia lunedì, 24
febbraio, per terminare mercoledì 26. Tutte
le mattine, alle ore 8,30, sarà celebrata una santa messa. Durante la giornata,
i confratelli e le consorelle, in abito di rito, si alterneranno in adorazione
davanti a Gesù Eucarestia, in preghiera
silenziosa. Alle ore 19,30, canto
solenne del Vespro, al termine del quale, mercoledì, a conclusione del
triduo, ci sarà la processione eucaristica.
Maria Florenzio