Castellaneta
sembra proprio non voler mollare la presa sul progetto della pista
ciclopedonale che collegherebbe i comuni di Gioia del Colle, Mottola
e Palagianello, passando proprio dalla "città del mito".
Dopo
i tanti passi effettuati fino ad ora, istituzioni
locali e attivisti del progetto sono stati protagonisti di due nuovi
incontri che
avrebbero dovuto chiudere definitivamente la pratica. Due
gli obiettivi portati avantidai
comuni interessati: ottenere l'area ancora in possesso delle Ferrovie
dello Stato e accedere ai finanziamenti regionali per realizzare il
progetto.
Dopo
il risultato positivo ottenuto con il primo incontro avvenuto
a Roma lo scorso 21 febbraio, quando i rappresentanti di Ferrovie
dello Stato hanno accettato la proposta di cedere le aree dimesse in
comodato d'uso gratuito ai tre comuni, sembrava
che la strada fosse finalmente in discesa. Ma la doccia
freddaper
i rappresentanti dei tre comuni è
arrivata in Regione lo
scorso 24 febbraio, quando la spedizione capitanata dal sindaco
Gugliotti e composta dall'assessore Rubino, dagli assessori di
Mottola e Gioia del Colle e dagli attivisti della ciclopedonale, ha
incassato un nulla di fatto.
L'assessore
regionale Giannini si è infatti pronunciato in maniera negativa di
fronte alla richiesta di ottenere i finanziamenti per il progetto
della ciclopedonale. Il "no" ricevuto, che l'assessore
Rubino ha sottolineato essere assolutamente temporaneo, nasce dal
fatto che non sarebbe possibile ottenere finanziamenti regionali per
progetti che interessano aree ottenute dai comuni nella forma del
comodato d'uso.«È
un'obiezione comprensibile, in effetti -
ha aggiunto Rubino -. Noi abbiamo richiesto l'area in comodato d'uso
gratuito per poter realizzare il progetto nel modo meno oneroso
possibile ma, evidentemente, torneremo a Roma per ridiscutere i
termini della cessione».
Cancellata
questa possibilità, i comuni di Mottola, Gioia del Colle e
Castellaneta (comune capofila) si trovano dunque impegnati
a rinegoziare
l'acquisizione dell'area al
prezzo più vantaggioso possibile: «Non
ci spaventa questo ostacolo -
ha concluso l'assessore Rubino - perché sia i responsabili di
Ferrovie dello Stato, sia soprattutto l'assessore regionale Giannini,
ci sono sembrati molto interessati al progetto di riqualificazione.
Seguiremo le stesse tappe già percorse da Palagianello, punteremo
sulla necessità di riqualificare l'area che chiama in causa le
Ferrovie dello Stato e completeremo
il percorso della nuova ciclopedonale».
Annabella
Fuggiano
Fonte: vivicastellaneta.it