E’ MORTO ANCHE IL
CARNEVALE !!!
Ebbene
sì !!!
L’Amministrazione
Pinto insieme al suo infaticabile ed insostituibile Assessorato alla
Cultura, è riuscita in soli due anni dal suo insediamento, a
decretare definitivamente anche la morte del “Carnevale Mottolese”.
Infatti,
è sotto gli occhi e sulla bocca di tutti i cittadini, la delusione e
l’amarezza per aver ancora una volta perso quel poco che negli anni
precedenti, con tanti sacrifici, dedizione ed impegno si era riusciti
a costruire grazie alla stretta collaborazione tra Associazioni ed
Amministrazione Comunale.
Sono
ancora vivi nei cittadini, i ricordi di quelle serate ben organizzate
sino a tarda ora del Carnevale Mottolese, pienissime di gente di
tutte le età, che con poco passavano quelle ore di puro
divertimento, dimenticandosi in quei momenti di tutti i loro
problemi.
E’
ancora vivo in noi l’entusiasmo delle Associazioni e dei cittadini
che partecipavano attivamente all’organizzazione del Carnevale,
proponendo e suggerendo idee innovative che avrebbero permesso una
migliore riuscita dell’evento.
Le
giornate convulse dell’ex Assessore alla Cultura Giuseppe Carucci,
che tra tantissime difficoltà non faceva mai mancare il supporto e
la spinta propositiva dell’Amministrazione e di un Assessorato che
non badava solo alla “lettura dei libri”. Infatti a Mottola,
ormai è passata l’idea che per “Cultura” si intende solo ed
esclusivamente la lettura dei libri, dimenticando i giovani, che
chiedono anche svago e divertimento senza andar fuori dal proprio
paese e perché no, anche gente meno giovane che vuole momenti di
divertimento collettivo.
Per
non parlare poi dell’impatto sull’economia locale. Vorremmo solo
chiedere ai commercianti mottolesi, queste giornate di Carnevale sono
paragonabili a quelle degli anni scorsi, in termini di lavoro ?
Sicuramente
la risposta è no !!! Perché la gente era fuori, perché i locali
erano vuoti, perché i genitori sono stati nuovamente costretti a
portare fuori Mottola i loro figli perché potessero rivivere e
divertirsi con il clima allegorico di questi giorni, e perché anche
i giovani più adulti, che trovavano sfogo e divertimento nelle
serate mottolesi, sono stati costretti a dirigersi in paesi in cui il
Carnevale è ben organizzato.
Certamente,
non si poteva e non si può pensare neanche minimamente, di poter
competere con realtà storiche per il Carnevale come Massafra o
Putignano, ma non ci si può neanche permettere di perdere quel poco
che si è riusciti a costruire.
Ora
si assiste invece, alle lamentele delle Associazioni e dei cittadini,
e dove le prime ribadiscono anche di aver suggerito
all’Amministrazione come organizzare gli eventi e che come al
solito, un’Amministrazione sorda e con i paraocchi, ha deciso di
ignorare.
Concludiamo,
ribadendo che un’Amministrazione che si rispetta, è una
Amministrazione che porta rispetto, ai suoi cittadini, alle sue
Associazioni ed a tutti i coloro che intendono dare un contributo per
lo sviluppo del proprio paese. Oggi ci ritroviamo invece di fronte ad
un muro invalicabile, dove all’interno sono trincerati degli
Amministratori incapaci, insensibili ed arroganti.
Comunque
per fortuna, la vita è fatta anche di ricordi e di speranze.
I
ricordi ci portano indietro negli anni, non facendoci mai dimenticare
quando una “Mottola migliore” esisteva veramente e l’entusiasmo
si toccava con mano, le speranze invece, per altrettanta fortuna, non
finiscono mai, e ci permettono di continuare a vivere sognando che
una “Mottola migliore” ci potrebbe e ci deve essere, l’unica
amarezza che invece ci resta è che non si tratta della Mottola
attuale.
Raffaele
Ciquera
Consigliere
Comunale
Puglia
prima di tutto
Fonte: Gruppo Consiliare PPDT