Mottola
è stata protagonista, nei giorni scorsi, di un’interessante
esperienza religiosa-culturale.
Sabato
scorso, infatti, il sindaco dottor Luigi Pinto, insieme con alcuni
esponenti della Giunta comunale,
si è recato a Bari, dove ha visitato, in veste ufficiale, prima la
basilica di San Nicola e poi la
Chiesa russa.
In
quest'iniziativa, voluta dall'Amministrazione comunale, un ruolo
importante è stato svolto dai responsabili
dell'Ufficio Turistico che con i rappresentanti della Chiesa di Santa
Maria Assunta, hanno
accompagnato il primo cittadino in una visita che è l'avvio di un
progetto teso a favorire un rapporto
d’interscambi basato sulla condivisione del culto di San Nicola.
Accolti
con molto calore dal priore, padre Lorusso, dopo aver assistito alla
messa celebrata nella cripta
del Santo, la delegazione mottolese ha consegnato stampe, cartoline e
altro materiale divulgativo
inerente al proprio patrimonio rupestre e soprattutto dei pregevoli
depliant tradotti in lingua
russa, curati dalla responsabile IAT Mottola, dott.essa Carmela
D’Auria.
Quello
di Bari non resterà un evento isolato, infatti, il padre ortodosso
Andrej ha già manifestato la volontà
di venire in pellegrinaggio alla chiesa rupestre di San Nicola.
Il
viaggio nel capoluogo pugliese è solo una delle tante iniziative che
l'Amministrazione comunale, in
sinergia con l'Ufficio Turistico, sta portando avanti allo scopo di
favorire un turismo di qualità.
Tra
queste, particolarmente interessanti sono gli itinerari culturali e
religiosi che si snodano all'interno
del vasto e ben conservato ambiente rupestre che custodisce le
vestigia dell'antica civiltà bizantina,
con le sue numerose cripte e chiese, tra le quali spicca quella
dedicata a San Nicola (il Santo
venuto dall'Oriente).
Un
luogo di culto che per la sua architettura tipicamente bizantina e il
ricco corredo pittorico, attira ogni
anno moltissimi visitatori, interessati a ripercorrere la storia del
cristianesimo dalle origini.
Il
risveglio turistico della città di Mottola è uno dei fiori
all'occhiello della Giunta Pinto e anche il risultato
del notevole lavoro che sta svolgendo l'Ufficio Turistico, affidato
alla cooperativa “Terre Nostre”.
Segni
di questo impegno sono, tra le altre cose, la presentazione di un
progetto di recupero del bosco
di Sant’Antuono e della Gravina Petruscio che è stato finanziato e
il far parte dello IAT (Informazione
ed Accoglienza Turistica) regionale.
La
delegazione mottolese in visita a Bari era formata dal sindaco dott.
Luigi Pinto e dagli assessori: Annamaria
Notaristefano (cultura); dott. Gianni Bello (Lavori pubblici); avv.
Arcangelo Montanaro (ambiente).
Inoltre dal presidente del Consiglio comunale dott. Carlo De Fiori;
la responsabile del settore
amministrativo Area 2 del Comune di Mottola dott.ssa Maria D’Onghia.
Per la cooperativa Terre
Nostre Gianni Ragno, Donato Mastrangelo e la dott.ssa Carmela
D’Auria. Lo studioso di storia
medievale dott. Vito Fumarola responsabile della bilioteca comunale,
ed ancora l’arciprete don
Sario Chiarelli parroco della chiesa di Santa Maria Assunta.
Addetto
Stampa
dott.
Cosimo Damiano TRAMONTE
Fonte: www.comune.mottola.ta.it